COSTA, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1524; intrapresi gli studi giuridici, si iscrisse alla matricola dei dottori di Collegio nel 1562. Due anni dopo, nel maggio, fu inviato a [...] , nn. 976, 978; L. T. Belgrano, Interrogatori ed allegazioni spettanti alla causa promossa da Scipione Fieschi per la rivendicazione dei beni paterni, in Atti della Soc. ligure di storia patria, VIII (1872), pp. 310, 315-18; E. Bensa, Il Collegio dei ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] d'arresto nel 1861 (cui si sottrasse con la fuga), e successivamente la confisca da parte del governo pontificio dei beni della famiglia e l'esilio di questa. Riunita, la famiglia Campriani riparò a Napoli. Qui il C., che dimostrava inclinazione ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] concedeva al padre, per la fondazione di un ospedale a Salerno, la chiesa di S. Giovanni a Bosanola coi relativi beni; il luogo veniva posto fuori dalla giurisdizione vescovile, salva restando la dipendenza nelle cose spirituali. Durante la lotta tra ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] all'imperatore, egli si adoprò per risolvere alcune gravi questioni ancora in sospeso, come la restituzione al papa dei beni matildini, usurpati durante la minorità di Federico II, la distinzione tra Impero e Regno di Sicilia ed infine la crociata ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] secolo il ramo cui apparteneva la famiglia del G. si trasferì a Venezia, acquistando diversi immobili in città e altri beni nel Trevigiano, oltre a possedimenti in Friuli (in particolare una villa a Visinale, frazione di Pasiano di Pordenone), sui ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] , è il nipote prediletto della nonna materna Anna d'Alençon, la quale, morta attorno al 1541, lo lascia erede dei propri beni. Anche per prenderne possesso, il G., il 1° luglio 1549, con una ventina di persone al seguito - tra queste il precettore ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] l'Arno, fu il primo monastero di famiglia dei Cadolingi. Gemma, la vedova di Cadolo, e suo figlio Lotario la dotarono di beni negli anni 1001-1007; non si può dire con sicurezza quando essa sia diventata un monastero regolare. Nel 1001, in ogni caso ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] secolo XVIII ed ancor più in età napoleonica. In seguito i Formiggini avevano preferito investire i loro capitali soprattutto in beni immobiliari e in terreni, la cui amministrazione non fu sempre oculata tanto che, alla fine, le perdite ed i debiti ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] , della terza parte del castello di Montecerboli in Val di Cecina e di un tributo annuo in natura, il vescovo acquistò i beni comitali situati in diverse terre della Valdera, tra cui Montecuccari e Laiatico. A ciò si aggiunse un atto di donazione con ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] suo predecessore, quanto meno a partire dal 1282. Èvero invece che, con l'avvento del D., la cessione in feudo dei beni di S. Zeno ad amici degli Scaligeri - sino allora limitata a poche investiture per lo più squisitamente "politiche", come quelle a ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...