CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] , che la stampa della Disputatio fanno supporre amichevoli: confonde il C. col "dottor vicentino" Giovanni Pietro Malacreta, che col Beni polemizzò con le sue Considerationi... sopra il Pastor Fido (Vicenza 1600, e Venezia 1601). Tant'è vero che il ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] 1254) confermandogli i privilegi concessi alla Chiesa cosentina da Federico II e la terra di Rende con i vassalli e tutti i beni a essa pertinenti (Russo, 1974, p. 147, nn. 881-882) avviò il lungo contrasto con Manfredi, la cui affermazione politica ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] dichiarò con un breve emancipato dalla potestà del padre e gli diede facoltà di comprare, vendere e donare beni senza altra formalità che il contestuale intervento del cardinale Alessandro Damasceni Peretti (suo fratello maggiore).
Governi di altri ...
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GEREMEI, Baruffaldino
Gabriella Milan
Figlio di Guidone di Ramberto, nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1180; non si conosce il nome della madre. La fama del G. è legata al nome del suo lignaggio, [...] i discendenti di questo primo Geremia nel secolo successivo, soprattutto a partire da un Ramberto, i cui figli nel 1117 dotarono di beni il monastero di S. Vittore. Secondo il Savioli tra questi era anche Enrico, vescovo di Bologna dal 1129. Nel 1144 ...
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DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] il feudo.
A Corrado andarono i castelli e le ville di Cengio, Saliceto, Rocchetta, Mallare e Altare e la metà dei beni paterni in Asti; a Enrico i castelli di Novello, Montechiaro, Arguello, Niella e altre località delle Langhe, oltre alla metà dei ...
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LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] l'alleanza con la Spagna, mantenendo un loro rappresentante presso la corte di Madrid e, in seguito alla confisca dei beni subita a Piacenza per ordine del duca Ottavio Farnese, trasferirono la loro residenza nella meno ostile città di Milano, della ...
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ADALGISIO (Adelgisio, Adelgiso, Aldigisio), santo
Anna Maria Patrone
Fu vescovo di Novara secondo il dittico della cattedrale e quello di S. Gaudenzio, dall'830 ca. per diciotto anni. Probabilmente [...] , V, Mediolani 1741, col. 986); nell'atto del 30 genn. 848 con cui assegna a canonici di S. Gaudenzio i propri beni patrimoniali in Cesto (Historiae Patriae Monumenta, Chartae, I, Augustae Taurinorum 1836, coll. 45-46).
Morì nell'849-850 e fu sepolto ...
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AGNELLO, santo
Paolo Lamma
, santo. Nato nel 487, secondo il Liber pontificalis di Agnello Ravennate, di nobile famiglia, rivestì cariche militari, avendo avuto anche moglie prima di abbracciare la [...] ; quindi, consacrato vescovo il 24 giugno 557 (Corpus Inscriptionum Latinarum, XI, n. 305), fondò ad Argenta, dove aveva acquistato beni per la Chiesa ravennate, il "Monasterium Sancti Georgi" (Liber, cit., cap. 90) e presso la cattedrale di Classe ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] monastero "nisi salvo sui comitatus iure" (ibid., II p. 230). B. opponeva le libertà sancite per Farfa e per i suoi beni da papi, re, imperatori.
I molteplici tentativi di accordo fatti da B., sui quali insiste il Chronicon, tra cui quello di portare ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] in enfiteusi o sotto altre forme di contratto, e sono riportati i periodi, le condizioni delle concessioni e le valutazioni dei beni.
Il Liber largitorius fu completato verso il 1107 e intorno a quella data G. diede inizio al Chronicon Farfense, che ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...