MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] iniziato, con la vendita del "poderuzzo con boschi e casolare" di S. Cresci a Maciuoli per 36 fiorini, a disfarsi dei beni degli Strozzi situati fuori città. Nella portata di Filippo Strozzi e fratelli al Catasto dell'anno 1451 vi è la conferma che ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] (Baroni, docc. CV e CXV, anni 1123-24) nelle persone di Iacobus e Albricus, dei quali però si sa soltanto che avevano beni fondiari anche a Melzo e a Cesano Maderno. Un Mainfredusde Casate compare in un documento del 1217 come testimone in un atto ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] nel corso dei primi anni del secolo XIV e con risultati più che discreti, a quanto si deduce dalla consistenza dei beni posseduti, che nell'anno 1309 raggiunsero il ragguardevole valore di 700 lire. Non mancò peraltro di accogliere i primi inviti ad ...
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CARACCIOLO, Petraccone
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Nacque da Francesco, duca di Martina, e da Beatrice Caracciolo nella prima metà del XVII secolo. Morto il padre (1655), dal quale ereditò titoli e beni, si trasferì da Buccino [...] a Martina, dove pose la sua residenza.
Il 2 maggio 1662 il C., che due anni prima aveva avuto il comando di una compagnia d'uomini d'arme, prese in moglie Aurelia Maria Imperiali, dalla quale dal 1676 ...
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ANGUILLARA, Dolce
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Nacque nel 1401, pochi mesi dopo la morte del padre Dolce, che gli aveva legato, nel testamento rogato il 19 dic. 1400, metà dei suoi beni, rimanendo l'altra metà riservata al figlio [...] maggiore Everso. Già nel 1416, insieme col fratello, compiva ardite scorrerie nel territorio di Sutri e nel 1418 offriva aiuti finanziari e militari al pontefice. Nel 1425 ottenne da Martino V la dispensa ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] nascita del fratello Francesco Senese, postumo (marzo 1376) fece sì che, ai sensi del testamento di Francesco, l'eredità dei beni si dovesse spartire; la signoria restò invece al C., e quindi ai suoi tutori.
Padrone effettivo della situazione fu, all ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] responsabilità. Inoltre non dovette deporre a suo favore presso i Borboni il suo assenso a misure drastiche come la confisca dei beni degli emigrati, misure per le quali si attribuì a lui e Pagano la nomea di "i Robespierre- di Napoli". Un giudizio ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] I 22 (1369-75), 1372 maggio 18 (Giovanna di Giovanni D. vedova dei nobile Niccolò Azzopardi); L 371 (1442), cc. 314rv (vendita di beni da parte dei D. di ser Buono); L 372 (1446), c. 173v (Mariano di Mariano di Bartolomeo ed i cugini vendono); L 372 ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] , e l'8 genn. 1267 Carlo I invitò tutti gli ufficiali ad assistere Bernardo "de Albemallia", che doveva accordarsi con i detentori dei beni del M.; ma una lettera del 24 febbr. 1267, in cui il M. firma come gran camerario, mostra che Carlo I lo aveva ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] . Con questo denaro il L. aveva acquistato una bottega di spezieria al canto dei Tornaquinci.
Nel catasto del 1480 la portata dei beni risulta ormai a nome del L. e di Gostanzo. Nel corso di undici anni il L. e Salvestra dovevano avere perduto sia ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...