PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] palazzo della Pace all’Aia, per il palazzo del Comune di Cagliari, e aveva lavorato per l’Istituto romano di beni stabili, la società immobiliare fondata da Edoardo Talamo nel 1904 con la finalità di modernizzare l’abitazione romana.
Iscrittosi alla ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] le spese di guerra, a sgomberare le piazze che egli teneva nel marchesato di Saluzzo, e a reintegrare entro tre mesi nei loro beni, cariche ed onori tutti i nobili che erano stati proscritti. Il trattato, che concluse i colloqui, fu firmato il 27 ott ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] nel 1312, dopo la sconfitta dei ghibellini nella piana di San Brizio, preferì stringere patti con Cascia, cui cedette tutti i beni dei quali era entrato in possesso per eredità alla morte del C., per sottrarli alle mire espansionistiche del Regno di ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] si perdono. Morì tra il 1453 e il 1454, data dell'atto con il quale il figlio Giovanni succedeva nella proprietà dei beni del G. nel Regno.
Aveva sposato una gentildonna salernitana di cui conosciamo solo il nome, Angela, forse una Cavaselice o una ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] e delle altre potenze interessate, diede piena assicurazione che nessuna innovazione sarebbe stata presa dalla S. Sede circa i beni nazionali la cui vendita, in Francia e altrove, era stata dichiarata valida, e che lo scritto dell'A., ufficiosamente ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] 1697), fu chierico benefiziato in S. Maria Maggiore a Roma (1639-79); unico fratello sopravvissuto a Marcantonio, ne ereditò i beni e gli obblighi, trasferendoli poi al principe Urbano Barberini (Grampp, 2002, doc. 7).
Nel 1623 la madre e il fratello ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] Domenico sia tornato nel 1353, quando la moglie Mina acquistò beni nelle immediate vicinanze della città. Sicura è comunque la sua , fu bandito dalla città e gli furono confiscati i beni.
La stessa sorte subirono pochi altri collegati, mentre l ...
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DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] la peste che colpì la zona fece strage tra tutti i figli di Francesco, spingendolo per la disperazione a scialacquare i suoi beni. Egli morì nel luglio 1408 per una ferita ricevuta in un occhio, lasciando la moglie incinta; ella diede alla luce il D ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] al periodo: si può soltanto costatare, come detto, il titolo di "ser" attribuitogli in un documento relativo a un acquisto di beni, eseguito coi fratelli, nel giugno del 1319. È certo, ad ogni modo, che seguì un regolare corso di studi, giungendo ad ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] Il complesso più importante fu rappresentato dalla tenuta di Sacconex.
Il B. morì a Ginevra il 21 apr. 1621.
Nell'inventario dei beni la sua fortuna fu valutata a 218.900 fiorini, ed era così ripartita: 147.900 fiorini, corrispondenti ad oltre i due ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...