Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni [...] legge o dell’uomo (art. 978 c.c.). È legale quello sui beni del minore (che, per l’art. 324 c.c., modificato dalla l obblighi del proprietario.
Particolari specie di usufrutto su beni immateriali sono il diritto di autore nelle sue manifestazioni ...
Leggi Tutto
Patrimonio comune dell’umanità
Il patrimonio comune dell’umanità, già contemplato dalla dottrina del diritto internazionale dei secoli 17° e 18° – in particolare nel concetto di res communis omnium di [...] .
Dalla nozione di patrimonio comune dell’umanità deve tenersi distinta, in quanto non implicante forme di internazionalizzazione dei beni ai quali si applica, la nozione di patrimonio mondiale accolta nella Convenzione UNESCO del 1972 sul patrimonio ...
Leggi Tutto
La comunione tacita familiare si ha (ma il caso ricorre sempre più di rado) nell’esercizio dell’agricoltura quando una famiglia di coltivatori diretti del fondo mantiene indiviso un patrimonio derivante [...] impresa. Come famiglia le si applicano le norme del codice civile (matrimonio, principi in tema di comunione di beni, collazione, successione ereditaria, ecc.), come piccola impresa le si applicano le consuetudini vigenti nelle diverse zone. Il ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Giovanni
Emilio Albertario
Giurista, nato il 21 ottobre 1848 a Napoli, ivi morto l'11 aprile 1912. Fu professore di diplomazia e storia dei trattati nell'università di Napoli. Scrittore molto [...] obbligazioni e dei contratti in genere (1ª ediz., Napoli 1887-88; 2ª ediz., Napoli 1906-08), e Della distinzione dei beni e del possesso (1ª ediz., Napoli 1891; 2ª ediz., Napoli 1907; rist., Torino 1922). Altre opere: Della necessità di scrivere ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] Lalande considera dunque tratti distintivi della comunità la ‛comunione dei beni' e la ‛convivenza'; il modello cui si è sociale: anche nello Stato si ‛vive insieme' e si hanno ‛beni comuni'! Il termine verrebbe così a perdere gran parte della sua ...
Leggi Tutto
Vincenzo Barba
Abstract
Il legato è qualunque attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere di universalità. La parola è plurivoca: designa ora la disposizione testamentaria a titolo [...] ’effetto, occorre, per un verso, che si tratti di un legato di specie, ossia che esso abbia a oggetto uno o più beni determinati del testatore, e, per altro verso, che il diritto legato sussista nel patrimonio del de cuius al tempo della sua morte ...
Leggi Tutto
Forze di polizia: coordinamento e razionalizzazione
Walter Giulietti
La coesistenza di più Forze di polizia e la loro concorrenza nei compiti di pubblica sicurezza che caratterizza l’ordinamento interno [...] regge l’ordinata e civile convivenza nella comunità nazionale, nonché alla sicurezza delle istituzioni, dei cittadini e dei loro beni».
Le Forze di polizia, quali apparati a cui sono affidate le funzioni di mantenimento dell’ordine e della sicurezza ...
Leggi Tutto
Patrizia Tullini
Abstract
La voce esamina le origini e il fondamento della tutela della riservatezza del lavoratore subordinato sino alle più recenti acquisizioni legislative, giurisprudenziali e ai [...] l’ambito più ampio della disciplina del mercato del lavoro. Il legislatore, infatti, ha considerato i rischi per i beni fondamentali del lavoratore derivanti dalla raccolta di informazioni e dati personali da parte dei soggetti (pubblici e privati ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] dal 1460, dove il 4 dicembre fece donazione al fratello Giovanni e al nipote Nicodemo, figlio del fratello Pietro, di tutti i beni che possedeva nella città, nella contea di Cosona e nella valle d'Arbia. Tornato a Viterbo, vi moriva il 21 dic. 1473 ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] era morta durante la sua infanzia -, restando capo di una famiglia di fratelli più giovani e provvedendo all'amministrazione dei beni.
Una propensione giovanile per la poesia diede frutti non degni di ricordo (pubblicò a Roma una scelta di poesie nel ...
Leggi Tutto
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...