DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] de sicariis, sicché colla caduta dell'imputazione di lesa maestà, schivò l'infamia alla famiglia ed evitò la confisca dei beni. Non gli restava ora che implorare l'ulteriore clemenza cesarea. Ma, purtroppo per lui, d'Aviano morto il 15 agosto ...
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Elena Signori
Abstract
Vengono analizzate le promesse unilaterali in primo luogo sotto il profilo strutturale per poi procedere all’esame delle singole fattispecie disciplinate dal legislatore, quali, [...] (titoli) che incorporano un diritto di credito ma circolano in base alle norme che regolano il trasferimento dei beni mobili, tale che il credito si trasferisce contestualmente al documento che lo rappresenta, senza soggiacere alle regole di ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] a questa problematica sono le Osservazioni intorno al modo onde la Chiesa ed enti morali possono acquistare e possedere i beni di fronte alla legge italiana, il Promemoria sul regio exequatur dei vescovi italiani (ibid., b. 42, f. 2), nonché un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] », la soppressione «sotto il peso di immaginarie leggi fatali» della libera «azione individuale», lo Stato «dispensatore di beni» e «alleviatore dei mali».
Per fissare il giusto equilibrio tra «signoria individuale» e «freno della socialità», occorre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] , tenuta ormai a farsi impresa creando, in capo al proprietario, veri e propri doveri di sfruttamento produttivo dei beni oggetto del suo diritto (v. soprattutto Trasformazione dogmatica e positiva della proprietà privata, in La concezione fascista ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] , rimasto inedito. Dalla governante egli ebbe altri due figli, Lucilio e Raffaello, che però non riconobbe, pur lasciando loro vari beni nel suo ultimo testamento, dettato a Venezia il 27 giugno 1584. Come eredi designò i figli dei fratelli Ascanio e ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] d'un vasto patrimonio fondiario. Per testamento, legò alle suore di San Gaggio, dove avrebbe trovato rifugio sua moglie Ghita, alcuni beni e la sua biblioteca.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Capitoli, I,cc. 10r, 1329, 31 maggio; 109r, 1350 ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] biblioteca.
La lista dei crediti di cui dispose per le sue ultime volontà lascia intravedere la consistenza dei suoi beni: i conti aperti presso sei compagnie finanziarie fiorentine, i debiti accumulati in suo favore dalla Camera apostolica, da Luigi ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] con Giulia Viesti, poi importante per le sorti della collezione, nacque Giovanni jr. A Ruvo Giulio amministrava i beni del fratello, organizzava tecnicamente gli scavi, seguiva l'avanzamento dei lavori e curava l'acquisto della maggior parte dei ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] di Napoli, I-II, Firenze 1971, passim; D. Novarese, Unconsilium maltese di Giovanni da Imola e la disciplina della comunione dei beni fra coniugi in Sicilia, in Rivista di Storia del diritto italiano, LX (1987), pp. 205-254; A. Belloni, Professori ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...