Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] autentico, e che, di conseguenza, violi i diritti del legittimo titolare del marchio medesimo. Sempre secondo tale accordo, per beni pirata si devono intendere prodotti le cui copie sono realizzate senza il consenso del titolare del diritto d'autore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] preferirà indugiare nell’ozio), sia con la domanda di beni di consumo di produzione interna. Come egli spiega con Locke) un pegno, un titolo di proprietà su un ammontare di beni equivalenti in valore a quelli che si sono ceduti nello scambio: « ...
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In economia, mercato organizzato e periodico (propriamente b. di commercio), dove intermediari specializzati trattano contratti d’acquisto e vendita per determinati tipi di merci, servizi o strumenti finanziari, [...] sotto l’osservanza di speciali norme. Il tipo di beni o di servizi che è oggetto della contrattazione caratterizza, anche nominalmente, la b., sicché si distingue tra b. merci, b. valori, b. assicurazioni, b. noli.
Il termine deriva probabilmente da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] di consumo, oppure le assegnazioni di credito al consumo in presenza di un deficit nella produzione di quegli stessi beni (F. Ferrara, Delle crisi economiche, 1864; G. del Vecchio, Ritorni alla teoria ferrariana del credito [1930], in Id., Ricerche ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] I s. bancari hanno il contenuto più diverso: dall’incarico alla banca di provvedere all’acquisto o alla vendita di determinati beni, ai pagamenti relativi a contratti di vendita o a utenze di servizi; dall’incarico di trasferire somme di denaro da un ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] (convento di S. Giuliano presso L'Aquila) e attuando una politica di conservazione di vasto impegno anche nel restauro dei beni mobili (tavole del Maestro di S. Giovanni da Capestrano al Museo Nazionale dell'Aquila; Battesimo di S. Agostino di Mattia ...
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Il termine competitività non ha un unico significato ma assume diverse accezioni a seconda dei soggetti cui si riferisce: se sono imprese è collegato ai margini di profitto o alle quote di mercato; se [...] in condizioni di mercato libere ed eque, a produrre beni e servizi capaci di affrontare la concorrenza internazionale, essenzialmente basata sul livello di produttività con cui si forniscono beni e servizi, a sua volta collegata all'intensità di ...
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Artigianato
Elisabetta Silvestrini
Il termine, derivato di arte, in senso lato 'capacità di agire e produrre, in base a un particolare complesso di regole ed esperienze conoscitive e tecniche', designa [...] un'attività economica volta alla produzione di beni e servizi non seriali, realizzati all'interno di un gruppo familiare o con un numero limitato di operai, secondo un ciclo lavorativo del tutto o parzialmente privo di macchinari. L'artigiano è ...
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prodotto interno lordo
Giulia Nunziante
La produzione come ricchezza
Il prodotto interno lordo è il valore di tutto quello che produce un paese e rappresenta una grandezza molto importante per valutare [...] consiste nel considerare la somma dei prodotti e servizi finali di un paese. Si usa il termine finali per escludere i beni intermedi usati per la fabbricazione: per esempio, il prezzo del pane include già il prezzo della farina usata. Sommare pane e ...
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Rothschild, Meyer-Amschel
Giovanni Borgognone
Il potere dei soldi
Nella seconda metà del Settecento Meyer-Amschel Rothschild avviò a Francoforte un’attività mercantile e finanziaria che in breve tempo [...] divenne molto fiorente. Durante l’occupazione napoleonica gestì i beni del langravio d’Assia Guglielmo IX e offrì i suoi servizi alle potenze alleate contro la Francia, costruendo così un impero bancario e commerciale di dimensioni europee
L’ascesa ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...