GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] valori di umanità, abnegazione, rispetto della dignità dell'uomo, dove lo Stato assicura al popolo la maggior somma di beni e il benessere è diffuso equamente fra il maggior numero possibile di cittadini. Un savio governo repubblicano, sostenne, vale ...
Leggi Tutto
CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] a mantenere nella società umana il culto di Dio, l'innocenza, la pace, la tranquillità, la giustizia, che sono i primi beni della Repubblica, e come le basi della pubblica felicità+: I, p. 225) e la libertà di scelta dell'individuo contro la ...
Leggi Tutto
CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] a Napoli, Vasto e Benevento. Nel marzo-aprile 1557 Girolamo da Correggio si sottrasse alla lega e rovesciò l'alleanza: i beni del C. posti fuori le mura di Correggio furono devastati dalle truppe del papa. Ma l'anno seguente il C. ritornò nuovamente ...
Leggi Tutto
BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] al trapassare di quella alacrità sensuale, così esuberante nel B. (e che reca a volte tracce dannunziane), in una nostalgia di beni perduti o di orizzonti sempre più ampi, coincidenti con i termini supremi del destino umano: la beuezza, l'amore, la ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] di Provenza, tra cui Raimondo VI, conte di Tolosa, la appoggiavano nella speranza di avere mano libera alla confisca dei beni della Chiesa. L'assassinio del legato pontificio Pierre de Castelnau, avvenuto all'inizio del 1208 per mano di un ufficiale ...
Leggi Tutto
PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] , verisimilitudine e brevità.
Negli ultimi anni Peranda fu afflitto da attacchi di nevrosi, soffrì una semiparesi e perse molti dei suoi beni per aver garantito la cambiale di un amico. La data della morte è da porsi tra il 1602 e il 1612.
La ...
Leggi Tutto
MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] di restaurazione religiosa, con il ritorno dei gesuiti e dell'Inquisizione, la riapertura dei conventi e la restituzione dei loro beni. In cambio di una sottomissione ossequente e quasi del tutto priva di autonomia il M. godette della stima, della ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...]
Ottimo, provveduto conoscitore di pittura e architettura toscana, il B. aveva le carte in regola, da esperto di "beni culturali", per questo assessorato. Documentano la sua posizione di salda, pratica giustezza, di equilibrata misura nel dibattito e ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] come legato ad Avignone.
Il C. rimase in Francia quasi tre anni: nel 1553 fu nominato procuratore del cardinale per i beni dell'abbazia di S. Stefano di Caen, di cui il Farnese era commendatario. Nella città normanna curò coscienziosamente gli affari ...
Leggi Tutto
CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] appartenenti alla vita di s. Appiano..., p. 64).
Gli ultimi anni, angustiati da difficoltà economiche (cfr. estinzioni di ipoteche su beni immobili alienati, in Gazzetta di Firenze, 10 febbr. 1835, p. 4; 23 luglio 1835, pp. 2 s.; 31 genn. 1837 ...
Leggi Tutto
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...