DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] Civitatis Belluni ab anno 1378 ad 1710; Raccolta di documenti: Decreti del Senato Veneto dal 1571 al 1728 sui beni ecclesiastici, sugli ordini religiosi e regolari; ... dal 1767 al 1787; Sommario di 27 volumi della nuova raccolta di opuscoli ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] ad esempio l'intenzione del governo francese, non ancora realizzata, di sottoporre ad adeguata imposizione fiscale i beni del clero fino ad allora ingiustamente privilegiati). Sulla questione giansenistica il C., che da buon difensore degli interessi ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] cui godeva e che avrebbe perduto rinunziando apertamente al celibato, sia per mantenere a lei la tutela e l'usufrutto dei beni delle figlie nate dalle sue prime nozze con Tito Strozzi.
Il pretesto per sottrarsi alla "mala servitù" del cardinale venne ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] fra il cardinale Iacopo Colonna e i suoi fratelli Matteo, Oddone e Landolfo, che il primo, incaricato di amministrare i beni indivisi (1292), aveva esclusi dall'ereffità paterna a favore dei figli dell'altro fratello Giovanni, uno dei quali era il ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , registrato nel Libro di Montaperti). In buona sostanza, l'esule Brunetto si raccomanda (raccomanda i suoi familiari e i suoi beni?) all'amicizia leale di Rustico, che, come ghibellino, è ora salito "in cima".
Tornando al Tesoretto, si dirà della ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] ") o su questioni più squisitamente "culturali" (le celebrazioni del settimo centenario della nascita di Dante, la tutela dei beni artistici e paesaggistici, la morte di G. Morandi).
Candidato nel 1972 nel collegio di Caltagirone, non venne rieletto ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] in cui i figli si dividono l'eredità del G. (8 genn. 1480, cfr. Mauro, 1926, p. 36), cioè, oltre agli altri beni, il giuspatronato sulla chiesa di S. Maria de Alimundo, cui Vincenzo, entrato nell'Ordine dei domenicani di Napoli, rinunciò a favore dei ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] l'Italia stremata dalla guerra, un prestito concesso al tempo della guerra civile; ottenne il ritiro di un decreto di congelamento dei beni italiani in Spagna; firmò il 10 genn. 1946 un trattato di commercio tra i due paesi); svolgere un'azione in ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , a causa dell'intervento di un manipolo di noti letterati in prevalenza veneti (F. Summo, O. Pescetti, A. Ingegneri, P. Beni, G.P. Malacreta, G. Savio e il siciliano L. Eredia), dietro cui emergeva lo scontro fra concezioni diverse della poetica e ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] colloqui con Francesco I per raggiungere un'intesa. Le richieste di questo (tra cui quella di una tassa sui beni ecclesiastici a suo favore) erano rivolte soprattutto a creare un terreno favorevole ad assicurarsi la successione alla corona imperiale ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...