CARPESANO (Carpesani, de Carpesanis), Francesco
Tiziano Ascari
Nato a Parma il 4 ott. 1451 da Antonio, medico e letterato, studiò probabilmente nella città natale e si fece prete. Nel 1473 entrò, come [...] al consorzio, del quale in seguito divenne massaro, sindaco e procuratore.
Il C. redasse con gran cura un Registro dei beni posseduti dal consorzio, con le istruzioni per chi dovesse in avvenire amministrarli, e con la raccolta di tutte le bolle ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] Nicholai tertii, qui etiam fecit eum cardinalem, quia aliquando habitavit cum eo et ordinem suum affectuose dilexit". Tra i beni registrati nel testamento dei B. viene ricordato un anello "che appartenne al sìgnor nostro Niccolò di santa memoria".
Il ...
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ANDREA
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Successe come vescovo di Lodi ad Aldegrauso alla fine del 970. Vescovo assai legato all'impero, A. ottenne il 24 nov. 975 un ampio privilegio di conferma da Ottone II. Inoltre, non appena [...] al miglioramento del patrimonio vescovile scambiando con privati numerosi appezzamenti di terreno; nel 994 fece un'amplissima donazione di beni alla basilica di S. Bassano di Lodi.
Partecipò nel febbraio del 997 al concilio tenuto da Gregorio V a ...
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AGODINO, Evasio Secondo
Marcello Secco
Nato a Torino il 26 ag. 1767 da Sebastiano, negoziante, fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1790. Divenuto canonico della collegiale della SS. Trinità di Torino, [...] tra la S. Sede e il re sabaudo condizioni di favore per il suo vescovato circa la restituzione dei beni confiscati durante il periodo napoleonico. Nello stesso anno, abbandonato definitivamente il vecchio rito aostano, prescrisse la liturgia romana ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] 94-96; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna, Napoli 1971, ad Indicem;F. Renda, B. Tanucci e i beni dei gesuiti in Sicilia, Roma 1974, pp. 183, 193, 215, 219, 301; D. Ambrasi, Riformatori e ribelli a Napoli nella seconda metà ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] alcuni loro parrocchiani, costringendo questi ultimi a restituire i beni usurpati alla chiesa de Cellis di spettanza a quel di Reggio e di Parma di curare la restituzione di alcuni beni, posti in curte Nogara e pertinenti all'abbazia di Nonantola ( ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , fu nominato uditore di rota per la città di Ferrara, vista la sua appartenenza alla nobiltà ferrarese ed il possesso di beni in quel territorio per oltre 200 ducati di rendita. In quella carica si distinse per i suoi costumi austeri, alieni dalle ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] dell'arcivescovo di Salisburgo, si giunse a una pacificazione che permise al L. il reintegro nei suoi diritti e nei suoi beni; Federico IV ottenne lo scioglimento dal bando e alcuni castelli episcopali.
Alla fine del dicembre 1409, dopo più di due ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] presso il pontefice si aggravò nell'estate del 1560, quando venne scoperto che aveva nascosto in un convento a Napoli un'ingente quantità di beni e di denari per conto di Alfonso.
Iniziò così per il C. un triste periodo di esilio, a Napoli prima e a ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] conto del primo, le trattative con Teoderico, perché la fazione di Festo venisse costretta alla restituzione delle chiese e dei beni da essa usurpati; e, per incarico del secondo, aveva avuto una parte essenziale nei negoziati svoltisi a Bisanzio per ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...