COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] mediazione da Carlo V, che gli concesse il ducato di Mortara per una sua figlia, e da Clemente VII, che gli restituì i beni della famiglia.
Da allora il C. rimase sempre al servizio dell'imperatore. Nel 1532 era a Roma insieme con Camillo Colonna con ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] delle Rocchette e signore di Mesuraca, e da Cornelia Orsini, ereditò, alla morte del padre, i titoli e i cospicui beni.
Dedicatosi, fin da giovane, agli studi eruditi, divenne uno dei maggiori bibliofili e occupò un posto di rilievo tra i dotti ...
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botanica Fenomeno di neoformazione per il quale si forma un intero organo. storia Editto di r. Emanato durante la guerra dei Trent’anni dall’imperatore Ferdinando II, il 6 marzo 1629, con l’intento di [...] ecclesiasticum allegato alla Pace di Augusta, stabilì che i principi protestanti dell’Impero dovevano restituire tutti i beni ecclesiastici incamerati dal Trattato di Passau (1552) in poi. La sua applicazione incontrò una violenta opposizione e ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] di Venezia) e immobili il fratello Venerio de' Muti, che però nel 1363 gli premorì lasciandolo a sua volta erede di tutti i suoi beni.
Nel dicembre del 1362 G. era a Venezia con Pietro I; da qui nel gennaio del 1363 partì per accompagnare il re in ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] Croce in Gerusalemme.
La famiglia, favorita da vari papi dopo l'elevazione di Leone al cardinalato sotto Innocenzo III, possedeva beni in Sabina da entrambi i lati della via Salaria, in quella parte del distretto di Roma che nelle fonti comprese tra ...
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Cavaliere tedesco (Jagsthausen 1480 circa - Hornberg 1562). Al servizio del margravio di Brandeburgo, prese parte col suo signore ad alcune campagne nella guerra di successione di Baviera (1504), e, perduta [...] specie di guanto di ferro che gli consentì di maneggiare la spada. Tipico rappresentante della piccola nobiltà tedesca senza beni di fortuna, turbolenta e dedita ai colpi di mano, e anche alle grassazioni contro pacifici mercanti. Molti suoi impieghi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] numero di arsenali, miniere e botteghe artigiane. La loro importanza risiede nel fatto che non erano soltanto centri di produzione di beni e di merci, ma si presentavano anche come luoghi di produzione del sapere, in un'epoca in cui lo studio della ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] senatorato romano, il D. fu podestà di Perugia dal 1215 al 1216, stando a quanto si trae da una donazione di beni risalente al febbraio 1216 in favore del podestà Giovanni, "console dei Romani", e tenendo tuttavia presente che già durante lo stesso ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] navali e che, protesa verso il mare, rappresentava la vera porta di ingresso a Venezia.
Una tale concentrazione di beni storico-culturali non può non comportare difficoltà gestionali e conservative: il degrado fisico-funzionale diffuso è una delle ...
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Figlio (Stoccolma 1655 - ivi 1697) di Carlo X, succedette al padre nel 1660, sotto reggenza fino al 1672. Nella prima guerra del nord, alleato con la Francia, combatté (1674) contro il Brandeburgo: e nonostante [...] la partita in modo abbastanza onorevole (1679). Dedicò ogni energia al risanamento dello stato (Reduktionen, rivendicazioni di beni demaniali alienati), diminuendo il potere dell'aristocrazia e fondando l'assolutismo sul modello francese. Organizzò ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...