ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] da antinterventisti) e il 6 tentò di parlare a testa fasciata, mentre il 7 – intensificatesi le voci sul passaggio di BenitoMussolini all’interventismo – in un suo articolo su Il Resto del carlino lo definì «uomo di paglia», invitandolo con durezza ...
Leggi Tutto
TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] della diplomazia tradizionale che, secondo Fabio Grassi Orsini (2015, p. 1097), si spiega per la necessità da parte di BenitoMussolini di liberare la sede di Londra e destinarvi Antonio Chiaromonte Bordonaro, in modo tale da eliminare, dopo il ...
Leggi Tutto
WOLF FERRARI, Teodoro.
Virginia Magnaghi
– Nacque a Venezia il 28 giugno 1878, secondo dei cinque figli maschi di August Wolf, pittore tedesco che lavorava come copista dei maestri rinascimentali, e [...] anche l’anno successivo. Nel 1929 fu coinvolto nella realizzazione di ventiquattro vedute di Predappio, paese natale di BenitoMussolini, poi pubblicate in volume.
Tra gli anni Venti e Trenta proseguì l’indagine sul tema paesaggistico, ma schiarendo ...
Leggi Tutto
RAVERA, Camilla
Aldo Agosti
RAVERA, Camilla. – Nacque ad Acqui Terme (Alessandria) il 18 giugno 1889, da Domenico e da Emilia Ferrero. Seconda di sette figli tra i quali per tutta la vita rimasero stretti [...] del partito, e mantenne il suo posto nell’esecutivo, ora denominato anche ufficio politico.
Subito dopo l’attentato a BenitoMussolini del 31 ottobre 1926, si trovò con Ruggero Grieco a fronteggiare, senza perdere il suo consueto sangue freddo, l ...
Leggi Tutto
TIENGO, Carlo
Matteo Pasetti
TIENGO, Carlo. – Nacque da Giovan Battista e da Giuditta Bonandini il 1° aprile 1892 ad Adria, nel Basso Polesine. Qui visse fino al 1926, sposandosi con Velia Gusella, [...] del 1921, seguendo Marinelli, aderì al Partito nazionale fascista (PNF) dopo aver ascoltato a Milano un comizio di BenitoMussolini (Rondina, 2014, p. 91); tuttavia – secondo la testimonianza dello squadrista Gino Finzi – già dall’inverno precedente ...
Leggi Tutto
QUARONI, Pietro.
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma il 3 ottobre 1898 da Giuseppe, ingegnere, e Sofia Pia Seitz, appartenente a una famiglia di pittori di origine bavarese trapiantatasi a Roma; i suoi [...] a Salonicco con patenti di console generale.
A causa di alcune esternazioni critiche sulla politica etiopica di BenitoMussolini, nell'agosto 1936 fu inviato alla sede 'punitiva' di Kabul, con credenziali di inviato straordinario e ministro ...
Leggi Tutto
REPACI, Francescantonio
Giuseppe Della Torre
RÉPACI, Francescantonio (Francesco Antonio). – Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 dicembre 1888 da Antonino e da Carmela Saffioti; ebbe due fratelli [...] la sua partecipazione al Dizionario di politica (I-IV, Roma 1939-1940), opera, voluta dallo stesso BenitoMussolini, che «raccolse molte intelligenze, incluso qualche intellettuale eretico come Federico Chabod, Arturo Carlo Jemolo, [ecc.]», e ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] alla galleria Duomo nel 1940.
Nell'ambito della ritrattistica ufficiale il G. realizzò prima del 1933 una Testa di BenitoMussolini (bronzo: proprietà del Comune di Modena) e in quell'anno una Testa di Vittorio Emanuele III (bronzo: proprietà della ...
Leggi Tutto
MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] sempre più organico ai gruppi nazionalisti e in feroce polemica con il fronte anti-interventista, capeggiato all’epoca da BenitoMussolini, conosciuto in precedenza dal M. come collaboratore dell’Avanguardia socialista e con il quale dunque nel 1912 ...
Leggi Tutto
PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] impose una tassazione del 2% sulle proprietà e sulle rendite, una decisione che suscitò la viva disapprovazione dello stesso BenitoMussolini: «Solo lo Stato ha diritto imporre tassazioni coattive non già un partito politico che deve vivere con fede ...
Leggi Tutto
mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...