CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] polso.
Tra queste viene in primo luogo la Teoria generale della economia politica nazionale (Milano 1931, dedica a BenitoMussolini), una sorta di summa dell'anticlassicismo e dell'antimarginalismo (cfr. la teoria del "costo sociale di riproduzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] tra le nazioni europee: un Paese animato da propositi bellicisti non può immaginare sfide militari future con i granai vuoti. BenitoMussolini dichiara la ‘battaglia del grano’ (1925): sarà l’unica impresa ‘bellica’ da cui, grazie al generale cui l ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , A. De' Stefani, G. U. Papi), ma gli atti del concorso non furono approvati se non per un diretto intervento di BenitoMussolini, sollecitatogli da Einaudi con una lunga lettera nella quale si metteva in evidenza che il F. non era da considerarsi ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] ’editore o dallo zio Augusto de Marsanich, fratello della madre nonché sottosegretario alle Poste e Telegrafi – una prima lettera a BenitoMussolini e Galeazzo Ciano (26 marzo) e una seconda a quest’ultimo (giugno). La stampa del volume venne infine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] , si badi, non facile perché essa doveva confrontarsi e convivere con il progetto dell’Accademia d’Italia, voluto da BenitoMussolini nel 1926, che divenne realtà nel 1929 e costituì una consistente minaccia per l’antica e prestigiosa Accademia dei ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] del Carlino e Il Popolo d’Italia (appena fondato da BenitoMussolini), poi ripresi in La paga del sabato (Milano 1915). insignito il 28 maggio del premio Firenze su proposta di Mussolini, alla cui Vita di Arnaldo il premio era stato originariamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] un breve soggiorno negli Stati Uniti, nel 1928 tornò in Italia e qui, grazie all’interessamento personale di BenitoMussolini, ottenne la cattedra di economia generale e corporativa presso l’Università di Perugia. Nel periodo compreso tra il primo ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] dì cui compose un panegirico, attribuendogli "la testa di un pronipote di Socrate" (BenitoMussolini, in La Lotta di classe, 13 genn. 1912). Dopo la scarcerazione di Mussolini (12 marzo 1912) e il rientro nel partito delle sezioni di Forlì (14 aprile ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] cultura e propaganda del Fascio centrale "Giulio Giordano". Iscrittosi al partito fascista nel novembre del 1923, ricevette da BenitoMussolini numerosi segni di stima.
Nel 1927, abilitato alla libera docenza in politica e legislazione economica il F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] di colonizzazione del latifondo siciliano, e recuperare al nuovo regime democratico alcuni dei tecnici che avevano collaborato con BenitoMussolini. Nel dialogare con gli esperti impiegati dal fascismo (tra i quali Serpieri ed Eliseo Jandolo), egli ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...