Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] 1925 pronuncia il più rilevante discorso parlamentare della sua vita, contro il progetto di legge, imposto da BenitoMussolini, relativo alle attribuzioni e alle prerogative del capo del governo. Negli anni successivi completa la sua parabola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] giuramento di fedeltà al regime e lo stesso anno la sua candidatura per il primo premio Mussolini per la scienza fu ritirata per intervento dello stesso BenitoMussolini.
Nel 1938 riuscirà a riparare in Belgio sino al luglio del 1941, ospite di Jean ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] ricostruzione delle fasi che portarono alla stipula dell’alleanza con il nazionalsocialismo, a partire dalle elusive risposte di BenitoMussolini ai primi generici approcci di Adolf Hitler in occasione del suo viaggio in Italia nel 1938, fino alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] patrimonio pubblico), da generazioni presenti (i tributi) e da generazioni future (indebitamento pubblico).
Il 10 giugno 1940 BenitoMussolini annuncia che la dichiarazione di guerra è stata già consegnata agli ambasciatori di Gran Bretagna e Francia ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] a Rebel, New York 1938 e 1968 (trad. it. La mia vita di rivoluzionaria, Milano 1979); Il traditore (The Traitor). BenitoMussolini and His "Conquest" of Power, New York 1942-1943 (bilingue in otto dispense mensili; riedito come Iltraditore, a cura di ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] convertiti, mansueti cristiani e feroci squadristi. Il ricorso del S. Uffizio ai buoni uffici della polizia di BenitoMussolini, affinché padre Pio fosse deportato lontano da San Giovanni, non diede quindi risultati concreti. Spalleggiati dal ras ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] 1989, p. 133). Nello stesso anno si ‘fregiò’ assai di più dell’udienza concessagli dal presidente del Consiglio BenitoMussolini. Nel 1925 su proposta del ministro della Pubblica Istruzione Pietro Fedele gli fu conferita la nomina a commendatore dell ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] quasi un eroe da romanzo d'appendice; anche il termine "dux", fu un'invenzione della G.: "romano nell'anima e nel volto, BenitoMussolini è una resurrezione del puro stile italico, che torna ad affiorare oltre i secoli" (Dux, p. 10); il ricorso alla ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] generale di Antonio Maraini, stretto collaboratore di Achille Starace e protagonista di spicco della politica culturale di BenitoMussolini, chiarisce in maniera eloquente le ragioni di questo passaggio di consegne.
Lungo tutto il corso degli anni ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] : nel 1929 i Crespidonarono cinque milioni all'Ospedale Maggiore di Milano e promossero l'istituzione del premio "BenitoMussolini", che doveva essere conferito dall'Accademia d'Italia. Nel 1938 crearono la Fondazione Crespi Morbio, che aveva ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...