Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono molte le storie, i luoghi e le figure che hanno concorso alla nascita del cinema. [...] “estasi” dello spettatore, quando Tzara descrive il film come “proiettile lanciato sullo spettatore” e, in fondo, anche quando Benjamin definisce l’esperienza dello “shock e della percezione a scatti” come costitutiva dell’estetica del film, un filo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le accademie rappresentano un punto di riferimento essenziale per la ricerca scientifica [...] .
Anche negli Stati dell’America del Nord si sviluppano società scientifiche. A Philadelphia viene creata, grazie a Benjamin Franklin, l’American Philosophical Society for Promoting Useful Knowledge (1743), mentre George Adams fonda a Boston l ...
Leggi Tutto
Lasky, Jesse Louis
Isabella Casabianca
Produttore cinematografico statunitense, nato a San José (California) il 13 settembre 1880 e morto a Los Angeles il 13 gennaio 1958. Fu uno dei principali artefici [...] per garantire la qualità del prodotto finale. Dal 1925 tuttavia la gestione effettiva della produzione fu progressivamente affidata a Benjamin P. Schulberg, che nel 1928 fu nominato direttore generale del settore. Dopo l'avvento del sonoro l'azienda ...
Leggi Tutto
Levy, Louis
Ermanno Comuzio
Compositore e direttore d'orchestra inglese, nato a Londra il 30 novembre 1893 e morto il 18 agosto 1957. Autentico pioniere della musica per film, creò per primo le basi [...] di qualche anno prima: The man who knew too much (1934; L'uomo che sapeva troppo, musica di Arthur Benjamin), dove un'esperta direzione orchestrale si dimostra essenziale per la funzione drammaturgica dei tempi, per es. nel crescendo della Cantata ...
Leggi Tutto
Bíró, Lajos
Riccardo Martelli
Scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico ungherese, nato a Nagyvárad (od. Oradea, Romania) il 22 agosto 1880 e morto a Londra il 9 settembre 1948. Lavorò per [...] periodo statunitense B. sceneggiò anche film non tratti dalle sue opere, con registi come Josef von Sternberg, Victor Fleming, Benjamin Christensen, e in diverse occasioni di nuovo con Korda. Fu proprio quest'ultimo a chiamarlo in Gran Bretagna nel ...
Leggi Tutto
Dopo la Seconda guerra mondiale e, più segnatamente, dopo il disimpegno britannico dall’area del Medio Oriente e del Mediterraneo orientale nel 1947, gli Stati Uniti si sono fatti carico, direttamente [...] il governo israeliano e l’Autorità nazionale palestinese (Anp), ma le posizioni oltranziste dell’esecutivo guidato da Benjamin Netanyahu, soprattutto in merito alla questione dei nuovi insediamenti israeliani in Cisgiordania e Gerusalemme Est, hanno ...
Leggi Tutto
aquilone
Andrea Carobene
Libero di volare, ma appeso a un filo
Composto di materiale leggero, sia esso carta o plastica, può avere uno scheletro più o meno resistente. L'aquilone, mosso solo dalla forza [...] scientifica. Famosi furono, nel 17° secolo, gli studi di Alexander Wilson in campo meteorologico e quelli di Benjamin Franklin relativi all'elettricità.
Durante la Prima guerra mondiale gli aquiloni furono utilizzati anche come mezzo di segnalazione ...
Leggi Tutto
sistema
Termine che indica: (1) un insieme di proposizioni, di cui quelle iniziali costituiscono le premesse e quelle finali le conclusioni e fra le quali vige un rigoroso nesso deduttivo; (2) insieme [...] e la scrittura aforismatica di Nietzsche, e poi nel 20° sec., specie in esponenti della Scuola di Francoforte come Bloch, Benjamin e Adorno. La Dialettica negativa (1966) di Adorno, da lui stesso definita una «logica della disgregazione», rappresenta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scoppola, Rumi e Ranchetti
Giampaolo D'Andrea
Tra i primi a proporre in sede storiografica il tema delicatissimo del rapporto tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione [...] l’edizione italiana di opere di pensatori stranieri tra cui Sigmund Freud e Ludwig Wittgenstein, Blaise Pascal e Walter Benjamin. In particolare, per la casa editrice Quodlibet ideò e diresse la collana Verbarium e collaborò con numerose riviste e ...
Leggi Tutto
Marcuse, Herbert
Filosofo e sociologo tedesco (Berlino 1898 - Starnberg, Baviera, 1979). Insieme a Horkheimer e Adorno è stato uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta teoria critica della società [...] Marx doveva rappresentare la classe rivoluzionaria, appare ormai inglobata e integrata nella società consumistica. Riprendendo una famosa frase di Benjamin («è solo mercé i disperati che c’è data la speranza»), l’autore mostra di confidare, ai fini ...
Leggi Tutto
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...