FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] un bimestre negli Otto della guerra; nel 1510 fu deputato alla vendita dei beni dei ribelli.
Durante il breve ritorno dei Bentivoglio al potere (maggio 1511-giugno 1512) il F. non fu riconfermato fra i senatori - ora Sedici riformatori dello stato di ...
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Di questo poeta della seconda metà del sec. XV si hanno scarse e incerte notizie. Non prima del 1597, si cominciò a chiamarlo, non si sa come né perché, Francesco Bello. Nel suo poema egli ci fa sapere [...] , autore del Persiano (1ª ed., Firenze 1493), della Laude di Venezia e del Torneamento di Giovanni Bentivoglio. Questo Francesco Orbo fu prima a servizio dei Bentivoglio a Cento; poi fu a Ferrara tra il 1471 e il 1479; da ultimo a servizio dei ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] scientia [musicale] come hor mai è noto a tutta l'Italia". Il 9 maggio 1640 lo studioso ferrarese scriveva ancora al marchese Bentivoglio, chiedendogli di fornirgli alcune sonate di Orazio Michi dell'Arpa.
Il G. morì a Ferrara il 25 ag. 1649.
La sua ...
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Famiglia milanese originaria di Gamondio (Castellazzo Bormida), divenuta potente dapprima (sec. 12º) nell'Alessandrino; si divise a partire dal sec. 14º, in varî rami. Del ramo Trotti si ricordano Ardingo, [...] 13º) a Fossano, Giuseppe, collaboratore di Emanuele Filiberto di Savoia nella ricostruzione dello stato sabaudo; del ramo Trotti-Bentivoglio, i più importanti, Antonio (v.), conte di Ovada, e Ludovico (1667-1704), marchese, stabilitosi a Milano; del ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] e alcune sue opere in Roma e nel Lazio, Roma 1971; C. D'Onofrio, Castel Sant'Angelo, Roma 1971, pp. 235, 261 s.; E. Bentivoglio-S. Valtieri, San Martino al Cimino, L'Abbazia - Il Paese e una ipotesi per il futuro, Viterbo 1973, pp. 31, 42 nn., 60, s ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] parteggiava il signore di Bologna.
Tutto ciò era reso più grave dal fallimento del matrimonio fra Galeotto Manfredi e Francesca Bentivoglio, la quale dal gennaio all'agosto del 1487 si era rifugiata da Faenza a Bologna con il figlioletto Astorre; e ...
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AMANIO, Nicolò
Anna Buiatti
Nato a Crema, forse nel 1468 o 1469, da famiglia di origine bergamasca, divenne dottore in legge e ricoprì cariche pubbliche nella città di Cremona ottenendone, nel 1520, [...] della I parte delle Novelle del Bandello, che si immagina narrata da Filippo Baldo in occasione delle nozze Sforza Bentivoglio del 1528, l'A. viene presentato come già morto.
Tra le sue rime vengono particolarmente ricordati il componimento in ...
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DOVIZI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena poco dopo la metà del sec. XV, da Francesco e Francesca Nutarrini; ebbe come fratelli Piero, Bernardo, Tita e Giovan Battista. Molti membri della [...] di bloccare l'avanzata francese.
Alla fine di luglio il D. - dopo una breve sosta a Firenze - fu inviato a Bologna presso i Bentivoglio; da lì iniziò un fitto carteggio con Piero de' Medici e i fratelli Piero e Bernardo, che si trovavano al campo del ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] Bibliografia dei romanzi e poemi cavallereschi ital., Milano 1838, pp. 39-42; G. Gozzadini, Memorie per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 12-18; G. Melzi - P.A. Tosi, Bibliografia dei romanzi di cavalleria in versi e in prosa ital ...
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Tipografo e incisore di caratteri (Reggio nell'Emilia 1450 circa - ivi 1508 circa), attivo per lo più a Bologna (dal 1474), talvolta associato con Dionisio Bertocchi. Lavorò anche a Reggio (1484 e poi [...] in diritto canonico, stampò in prevalenza opere giuridiche, ma anche edizioni popolari in volgare. È autore di versi latini e di numerose prefazioni alle sue edizioni. Fu anche fabbricatore di artiglierie per il suo signore Giovanni Bentivoglio. ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...