BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] parteggiava il signore di Bologna.
Tutto ciò era reso più grave dal fallimento del matrimonio fra Galeotto Manfredi e Francesca Bentivoglio, la quale dal gennaio all'agosto del 1487 si era rifugiata da Faenza a Bologna con il figlioletto Astorre; e ...
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AMANIO, Nicolò
Anna Buiatti
Nato a Crema, forse nel 1468 o 1469, da famiglia di origine bergamasca, divenne dottore in legge e ricoprì cariche pubbliche nella città di Cremona ottenendone, nel 1520, [...] della I parte delle Novelle del Bandello, che si immagina narrata da Filippo Baldo in occasione delle nozze Sforza Bentivoglio del 1528, l'A. viene presentato come già morto.
Tra le sue rime vengono particolarmente ricordati il componimento in ...
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DOVIZI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena poco dopo la metà del sec. XV, da Francesco e Francesca Nutarrini; ebbe come fratelli Piero, Bernardo, Tita e Giovan Battista. Molti membri della [...] di bloccare l'avanzata francese.
Alla fine di luglio il D. - dopo una breve sosta a Firenze - fu inviato a Bologna presso i Bentivoglio; da lì iniziò un fitto carteggio con Piero de' Medici e i fratelli Piero e Bernardo, che si trovavano al campo del ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] Bibliografia dei romanzi e poemi cavallereschi ital., Milano 1838, pp. 39-42; G. Gozzadini, Memorie per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 12-18; G. Melzi - P.A. Tosi, Bibliografia dei romanzi di cavalleria in versi e in prosa ital ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] a suo favore il prestigio e le ricchezze del padre.
Con lui, tra i riformatori, erano Nanne Gozzadini e Giovanni Bentivoglio e il F. venne immediatamente coinvolto nei contrasti politici che segnarono l'avvio della prima signoria bentivolesca. Il 14 ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] IV (1885), pp. 156 s., 192, 334 s., 344; V (1886), pp. 215 s.; O. Maruti, Le tele del Costa nella cappella Bentivoglio a Bologna, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), p. 171; A. Anselmi, Gli ultimi restauri di classiche pitture nelle Marche, in Nuova ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] prese effettivo possesso alla fine del 1507. Il volontario esilio da Bologna non durò, però, a lungo e l'antica amicizia con i Bentivoglio, in realtà, non gli nocque più che tanto, dato che nel 1508 egli era di nuovo in città per assumere la carica ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] Bologna, Parma, Verona e Venezia. Non sicuramente identificabile l'Annunciazione dipinta nel 1611 su commissione del marchese Bentivoglio per la chiesa di S. Bartolomeo di Modena (Campori), ci si può giovare di sicuri riferimenti cronologici soltanto ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] seguito da lettere di altri scrittori del Seicento, a cura di A. Borzelli e F. Niccolini, I, Bari 1911, p. 95; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di C. Panigada, Bari 1934, pp. 26, 67, 90, 371; Il carteggio linceo della vecchia accademia di ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] il suo genero, il letterato Filippo Beroaldo il vecchio. Il destino della famiglia subì un duro colpo con la cacciata dei Bentivoglio e la conquista di Bologna da parte di papa Giulio II nel 1506: i partigiani della signoria furono perseguitati e i ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...