MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] di A. Barberini, a vivere in un quadro politico mutato e ostile. In una lettera del 29 luglio 1645 a C. Bentivoglio scriveva che "se il tempo passato non torna, non occorre curarsi di star in questo mondo", lamentandosi della "corte [che] viene ...
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RAMAZZOTTI, Armaciotto de'
Carlo Baja Guarienti
RAMAZZOTTI, Armaciotto (Ramazzotto) de’. – Nacque a Scaricalasino (l’attuale Monghidoro, presso Bologna) nel 1464 da Alessandro, appartenente a un ramo [...] di Bologna. Posto a capo delle truppe a difesa di questa città, respinse il primo dei diversi tentativi di rientro dei Bentivoglio.
Nel 1509 l’ingresso dello Stato della Chiesa nella Lega di Cambrai, che riuniva le massime potenze militari d’Europa ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] papa, quando, il 12 settembre, entra trionfalmente a Perugia e lo segue nella sua marcia alla volta di Bologna, donde i Bentivoglio, tra il 1° e il 2 novembre fuggono. Costretto dalle circostanze il G. ad andar contro il suocero, a concorrere alla ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] un periodo compreso tra il 1622 e il 1627 il pittore fu impegnato nella decorazione di alcune sale del palazzo Bentivoglio a Monte Cavallo (oggi Pallavicini Rospigliosi).
Vi dipinse, sul soffitto del salone del piano nobile, il Carro della Notte, in ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] e, ancora una volta, l'Egisto. Durante il carnevale 1648 fu sempre con gli accademici Discordati a Ferrara, patria dei Bentivoglio, e forse a Rimini, per le rappresentazioni dell'Egisto. Dalla presenza nella città estense e dalla firma in calce alla ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] e pubblicò, con una lunga introduzione, alcune rime - fra cui due sue canzoni - in occasione delle nozze di Ippolito Bentivoglio con Maria Anna Gonzaga (Raccolta di rime...,Roma 1727); nel 1737 collaborò alla stesura in ottava rima del Bertoldo con ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] assunto la direzione musicale di un altro sodalizio ferrarese, l’Accademia dello Spirito Santo, di cui era principe il marchese I. Bentivoglio, succedendo così a G. Legrenzi che aveva lasciato il posto all’inizio del 1665. Il fatto che il M. fosse ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] della presenza del M. ai confini.
Alla morte di Galeotto, ucciso il 31 maggio 1488 da congiurati diretti dalla moglie Francesca Bentivoglio secondo un piano concertato con il padre di lei, Giovanni (II), la città cadde nelle mani di quest'ultimo che ...
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MASOTTI, Vincenza Giulia
Sergio Monaldini
– Nacque nel 1645 circa, probabilmente a Roma. Solitamente è menzionata nei documenti come «romana», ma Roma potrebbe essere semplicemente la città di adozione. [...] Sala - D. Daolmi, Lucca 2000, p. 206; S. Monaldini, L’orto dell’Esperidi. Musici, attori e artisti nel patrocinio della famiglia Bentivoglio (1646-1685), Lucca 2000, pp. 179 s., 183 s., 277, 566; C. Reardon, The 1669 Sienese production of Cesti’s «L ...
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SFORZA, Galeazzo
Edoardo Rossetti
– Nacque probabilmente nel 1469, figlio naturale secondogenito di Costanzo e di Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Dopo il matrimonio del padre con Camilla Marzano d’Aragona [...] la nipote e la madre Fiore Boni. Seguì poi il fratello nell’esilio, sostando spesso alla corte dello zio Giovanni Bentivoglio a Bologna, da dove tentò di reclutare armati da impegnare in un’eventuale riconquista di Pesaro e tenne sotto controllo le ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...