GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] n.s., XXVIII (1977), pp. 301-304; numerose notizie sulla ambasciata in Francia in La nunziatura di Francia del card. Guido Bentivoglio… Lettere a Scipione Borghese…, a cura di L. De Stefani, Firenze 1865, II, pp. 231, 233, 239, 397; particolari sul G ...
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VESPIGNANI, Francesco Maria Augusto
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 14 aprile 1842 (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchie: S. Carlo ai Catinari, Battezzati, 1839-52, p. 83), figlio [...] , Galatina 2015, passim; F. Corvesi, Il feudo camerale di Rocca Priora nello Stato Pontificio del XVIII secolo. Testi e documenti, Roma 2017, p. 200; Palazzo del Governo Vecchio a Roma, a cura di E. Bentivoglio - S. Valtieri, Roma 2019, passim. ...
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TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] 2002, ad vocem; Garibaldini in Abruzzo, 1860-1870: l’Abruzzo Ultra I, a cura di G. Di Leonardo - M.R. Bentivoglio, Mosciano S. Angelo 2002, ad ind.; C. Pinto, La rivoluzione disciplinata del 1860. Cambio di regime ed élite politiche nel Mezzogiorno ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] condizione posta da Isabella, dovrebbe essere dello stesso Berni. Nell'estate del 1532 era stato inviato a Bologna ad Alessandro Bentivoglio, che a sua volta l'aveva restituito, facendogli per giunta rifare uno dei fermagli, che recavano il motto d ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] insieme con i Fugger, anche il controllo della zecca pontificia.
Nel 1506 fu a fianco del papa nella guerra contro i Bentivoglio di Bologna, tesa a riconquistare i territori persi durante il pontificato del Borgia. Il C. colse il momento propizio per ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di Francesco Sforza (1466), si decise di passare subito all'azione, ma Piero de' Medici, informato per tempo da Giovanni Bentivoglio, preparò a Firenze un'adeguata difesa e, fallita la sorpresa, cadde la possibilità stessa del tentativo (2 sett. 1466 ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] il 21 genn. 1487, in occasione delle nozze di Lucrezia d'Este, figlia naturale del duca di Ferrara, con Annibale Bentivoglio, signore di Bologna.
Con il Cefalo ci troviamo di fronte ad una delle più importanti testimonianze originali del dramma ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] preoccupato per l'esito della guerra, si dava da fare per procurare alleanze al papa: consigliò di restituire Bologna ai Bentivoglio e Modena e Reggio al duca di Ferrara e tentò di impedire un accordo tra Francesi e Svizzeri. Chiese ripetutamente da ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] .
Il conflitto divampò l'8 giugno. Pochi giorni dopo il F. prese parte, con P. Strozzi, L. Pico e C. Bentivoglio, ad una rovinosa incursione nel Bolognese, che portò all'assedio di Crevalcore. Giulio III apostrofò il F. come "iniquitatis filius ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] comando di una condotta di 1.000 cavalli e di 400 fanti a Bologna, a prestare soccorso alla parte dei Bentivoglio che dopo l'assassinio di Annibale stava soccombendo ai Canedoli, fedeli interpreti della politica filoviscontea. La permanenza dell'E. a ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...