BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] ormai decisamente alla carriera delle armi. Nell'esercito che i Carraresi, alleatisi a Firenze e a Giovanni Bentivoglio nella guerra antiviscontea, inviarono nel maggio del 1402 in difesa di Bologna, egli ricopriva un incarico di notevole ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] ; per Gilfredo Cavalli, professore nello Studio ferrarese; per le nozze di Gerardo Bevilacqua con la bolognese Costanza Bentivoglio (presente anche nel manoscritto di Verona, Biblioteca capitolare, Mss., CCLVI, cfr. Kristeller, II, p. 294); un'elegia ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di campane e confortata da una delegazione composta, tra gli altri, da Sforza Secondo, fratellastro del Moro, Annibale Bentivoglio, Galeotto della Mirandola, Beatrice d'Este, sorella del marchese di Ferrara e vedova di Tristano Sforza, e la moglie ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] di questo anno gli scontri tra la fazione dei Canetoli, sostenuta da Filippo Maria Visconti, e quella di Antonio Bentivoglio, vicino in questo periodo all'autorità pontificia, si erano risolti, provvisoriamente, con l'affermazione dei Canetoli e il ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] aveva provocato una coalizione contro di lui, si verificò la ribellione di Bologna, di cui si insignorì Annibale Bentivoglio. Invano Niccolò Piccinino, il cui figlio Francesco, lasciato a presidiare la città, era stato preso prigioniero, spedì contro ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] non riesca a conseguire una sciolta efficacia (l'apprezzamento per quest'opera è testimoniato in due lettere del cardinale Bentivoglio, in M. Giustiniani, Lettere memorabili, II, Roma 1669, pp. 396 s.). Giudizio non dissimile può farsi di molte altre ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] . 1132 alle pp. 257r-259r (trattasi di una consultazione in materia processuale richiesta al B. da G. B. de' Bentivoglio) e 381r-382v (conflitto fra due circoscrizioni rurali sulla "potestas imponendi collectam"). Il cod. Ottob. lat. 1726 contiene un ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] del primo Rinascimento: vita, arte, cultura, Atti del VII Convegno internaz., Pistoia 1975, Pistoia 1978, pp. 211-226; E. Bentivoglio, Il palazzo di S. Sisto, in Il Quattrocento a Viterbo, Roma 1983, pp. 95 ss.; R. Manno Tolu, Scolari ital ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] dotata (fin dalla Vita anonima) al 1479. Ma ciò è inaccettabile. Nel corpo è difatti attestato come regio consigliere G. B. Bentivoglio (e. III n. 17), il quale dal 1478 al 1481 fu invece in missione fuori dal Regno (Toppi). Il lavoro invece ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] in Roma alli 25 di febraio 1634, ma si tratta di una finzione, dato che il testo è attribuito al cardinale G. Bentivoglio. Anche Vitale fu sostanzialmente un buon artigiano.
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, Comentarj, I, Roma 1702, l. VI, cap. 16; G ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...