Letterato (Mantova 1507 - Venezia 1573), figlio di Annibale II. Visse alla corte degli Estensi a Ferrara, amico dell'Ariosto. Scrisse Satire e Capitoli (1546), due commedie, Il gelo e I fantasmi (1544), e liriche varie raccolte in Opere poetiche (1719) ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] . 1639. Il suo corpo fu trasportato a Ferrara e sepolto in S. Maurelio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Ferrata, Arch. Bentivoglio, Corrispondenza, maz. 17-22; Ibid., Catastro Z di E. B.;Ibid., Arch. dei Comune, Ambasciat., b. 1; Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] degli accademici Riaccesi al legato card. Sacchetti. La favola è preceduta da alcuni sonetti, uno dei quali dello stesso Bentivoglio. La trama del lavoro è molto complicata e vi trovano posto tutti gli espedienti consueti (peripezie, agnizioni, ecc ...
Leggi Tutto
Artista e poetessa italiana (Klagenfurt 1922 - Roma 2017). Compiuti gli studi in Italia, in Inghilterra e in Svizzera, ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie nel 1943 (Giardino) e si è dedicata [...] anni dalla morte, in omaggio all'artista è stata allestita al Museo laboratorio dell'Università La Sapienza di Roma l'antologica Oltre la parola. Mirella Bentivoglio dalla Collezione Garrera, che ne ricostruisce compiutamente il percorso creativo. ...
Leggi Tutto
Cardinale (Ferrara 1668 - Roma 1732). Nunzio in Francia nel 1711, vi dovette pubblicare la bolla Unigenitus; creato cardinale nel 1719, fu dal 1726 ambasciatore di Spagna presso la S. Sede. Fu anche letterato; è opera sua (e non di C.I. Frugoni, come pur si disse) la traduzione (1729), o piuttosto rifacimento, della Tebaide di Stazio (sotto lo pseudonimo di "Selvaggio Porpora") ...
Leggi Tutto
CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] Senato il 28 giugno 1786. Nel 1776, per conseguite eredità, aggiunse al suo nome e cognome quelli di Filippo Maria Bentivoglio Paleotti; due anni dopo fece erigere al maestro e collega Zanotti un monumento nella chiesa di S. Domenico, dettandone l ...
Leggi Tutto
Notaio bolognese (Bologna 1445 circa - ivi 1510); fu alla corte di A. Bentivoglio, degli Este e dei Gonzaga; ebbe ingegno vivace, varia dottrina, ma scarso senso d'arte; le Porrettane (1483), la sua opera [...] maggiore, sono 61 novelle che si fingono narrate ai Bagni della Porretta da una compagnia di dame e gentiluomini e che presentano interesse quasi esclusivamente storico-erudito ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] agiata, confortata dalle cure di buoni maestri di retorica. Conseguita la laurea di diritto presso lo Studio cittadino, il C. attese, come il padre, alle cariche pubbliche divenendo senatore e maestro ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] fin dalla giovinezza fu attratto da una grande passione per il teatro, al quale, superando incomprensioni e pregiudizi, dedicò tutta la sua vita, come traduttore, interprete dilettante, commediografo, ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] n.; I. Maïer, Ange Politien. La formation d'un poète humaniste (1469-1480), Genève 1966, pp. 392 n., 431, 435; C. Ady, The Bentivoglio of Bologna, Oxford 1969, pp. 144, 174 n.; A. Poliziano, Opera omnia, a cura di I. Maïer, I, Torino 1971, pp. 57 s ...
Leggi Tutto
egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...