CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] presso la porta Ravegnana ove avvenne uno scontro tra le due fazioni, pare per colpa delle intemperanze dei giovani caneschi. Il Bentivoglio ebbe la meglio e il 31 gennaio due dei figli del C., Battista e Baldassarre, furono confinati a Verona. Il 18 ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] (immobili a Milano, Torino, Roma; tenute in Lombardia e negli Stati sardi). Nel 1818 sposò una cugina, Costanza Trotti Bentivoglio. I salotti letterari e politici di A. Manzoni, di L. Porro Lambertenghi, di F. Confalonieri si aprirono assai presto ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] artefice in età teresiana e giuseppina delle fortune economiche della famiglia, oltre che della sua influenza politica a corte, conobbe nella propria adolescenza la fase aspramente conflittuale aperta ...
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BALDUINI, Battista
Gianfranco Orlandelli
Bolognese, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Figlio di Ugolino, uno dei più accesi elementi di parte scacchese (Pepoli) durante la rivolta di Bologna contro [...] fu la nomina di diversi cavalieri, fra i quali ritroviamo anche il Balduini. Il breve periodo della signoria di Giovanni I Bentivoglio (1401-1402) fu turbato da frequenti congiure. La prima, nella quale rimase implicato anche il B., fu un tentativo ...
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Capoparte bolognese (Bologna fine sec. 14º - ivi 1459). Dottore di leggi, fu soprattutto uomo di fazione. Avverso alla Chiesa e ai Canetoli, e legato alla fortuna dei Bentivoglio, visse lunghi periodi [...] in esilio, distinguendosi a Bologna per la ferocia contro i suoi avversarî. Fu lettore di diritto civile nello studio bolognese dal 1443 alla morte ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] anni seguenti altri esuli, tra i quali Romeo Pepoli, Giovanni Fantuzzi e i loro non pochi amici, che da sostenitori dei Bentivoglio ne erano divenuti avversari per contrasti con il nuovo capo della famiglia, Sante.
Nella notte tra il 7 e l'8 giugno ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] , Arm. IV-V, t. 73, cc. 161-176). Nello stesso anno, un collaboratore del L., il bolognese Cornelio Bentivoglio, collaterale e pagatore dell'esercito, gli presentò un riepilogo delle "milizie", gli ordinamenti non professionali stanziati su tutto il ...
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MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] . A suo nome fece quindi chiamare il M. e questi, ignorando che il suo piano era ormai noto, accolse l'invito. G. Bentivoglio, di fronte all'intero Collegio, lo accusò di aver tramato la morte sua e dei suoi familiari. Il M. non negò, addossandosi ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] un accordo con il Valentino che gli lasciava mano libera su Bologna. Il fallimento della trattativa con la Francia indusse il Bentivoglio a tentare la via della lotta aperta contro il Borgia, aderendo a tal fine alla coalizione contro di lui che si ...
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GOZZADINI, Camillo
Clizia Magoni
Nacque a Bologna il 5 febbr. 1479 da Bernardino e da Giulia Capella. Trascorsi gli anni giovanili presso la corte del re del Portogallo Emanuele I, di cui fu capitano [...] bolognesi altrettante parti del territorio del contado, allo scopo di rinsaldare il legame tra il patriziato cittadino ostile ai Bentivoglio e il potere pontificio.
Il G., tra i beneficiati, fu investito della contea di Zappolino, ma nel 1532 tale ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...