Patriota (Ancona 1790 - Firenze 1858), fratello del card. Gabriele. Durante il periodo napoleonico ebbe uffici pubblici, che gli furono tolti alla restaurazione pontificia. Preside di Ancona durante la [...] rivoluzione del 1831, tenne a freno gli elementi più accesi, e, con l'arresto del card. Bentivoglio, prevenne lo scoppio di un movimento controrivoluzionario. Escluso dall'amnistia dopo la fine del moto, andò in esilio; tornò a Roma alla nomina alla ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] e nel vuoto di potere creatosi trovarono alimento gli scontri per il predominio cittadino tra le fazioni dei Canetoli e dei Bentivoglio. A questi scontri il F. dovette mantenersi sostanzialmente estraneo e per oltre una decina d'anni il suo nome non ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] Riformatori dello Stato di Libertà della città di Bologna, ibid. 1614, p. 22; G. Gozzadini, Memorie per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 20 s.; S. Muzzi, Annali della città di Bologna, IV, ibid. 1842, pp. 415, 427, 457, 466, 468 ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] riformatori dello Stato di libertà, detto anche dei Dieci di balia, nel 1418 e nel 1420.
Nel gennaio del 1420 Antonio Bentivoglio cercò con un colpo di mano di risolvere a proprio vantaggio lo scontro per la supremazia che lo opponeva alla fazione ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] vita è data dal fatto che nel 1446 fu il G. a cingere la spada e gli speroni al giovane neocavaliere Sante Bentivoglio.
La data della sua morte è fissata tradizionalmente al 1446 dalle memorie familiari dei Griffoni: questa data contrasta però con la ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] nominare signore il proprio figlio di tre anni e si pose a capo di un Consiglio di reggenza controllato da G. Bentivoglio. Il regime fu subito rovesciato da una sollevazione a Faenza, appoggiata da Firenze: quando furono sedati i tumulti seguiti alla ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] (portati al numero complessivo di ventuno dal breve di Paolo II del 21 genn. 1466) presieduti da Giovanni (II) Bentivoglio e divenuti non più temporanei ma vitalizi a sanzione del loro carattere di ristretta oligarchia sotto un "quasi signore".
Dopo ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] che l'11 nov. 1506 fece un trionfale ingresso in città. Le vendette dei Malvezzi, e di altri fuorusciti, contro i Bentivoglio non furono inferiori a quelle subite qualche anno prima, ma del pari inefficaci a mettere fine al conflitto.
Per parare una ...
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CANETOLI, Baldassarre (Bettozzo)
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, è documentato più spesso col nome di Bettozzo, per distinguerlo dal cugino omonimo, figlio di Matteo, che svolse un ruolo di [...] nome del C. né quelli di suo fratello Ludovico e dei più importanti cugini. Ma il tentativo del Piccinino fallì e i Bentivoglio continuarono nella loro ostilità ai Canetoli: nel 1441 il C. è indicato tra i fuorusciti, ed è molto probabile che i suoi ...
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BRANDOLINI, Sigismondo
Peter Partner
Di illustre famiglia romagnola di Bagnacavallo, il B. nacque da Tiberto e da Polisena Romagnola nella prima metà del sec. XV. Ci sono ignoti il luogo e l'anno esatto [...] della nascita. L'8 febbraio del 1458 Sposò in Bologna Antonia, figlia di Annibale Bentivoglio. In un atto notarile del 22 febbraio, tuttavia, si diceva che il matrimonio non era stato ancora consumato; la dote era fissata nella somma di 1.000 ducati ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...