GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] 1521 la breve occupazione pontificia del Frignano iniziata il 25 settembre. Insieme con il tentativo di riconquistare Bologna ai Bentivoglio, nella Pasqua del 1522, la dedizione frignanese fu una delle ultime imprese di Cato al servizio dei duchi d ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] ricorrendo ancora al soccorso dei fuorusciti bolognesi al comando di Ermes Bentivoglio; perdette il controllo della città, ma ritiratosi nella rocca insieme con il Bentivoglio costrinse il partito vincitore ad una condizione di tale precarietà che ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] sempre di più come abituale patrono. Nel 1511 il G. era di nuovo a Bologna - dove erano ritornati temporaneamente i Bentivoglio - in una situazione di estrema miseria; ad aggravare il suo stato si aggiungevano poi le ferite infertegli al volto nel ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] del re prigioniero sia i fasti gloriosi dell'età comunale, sia le presunte nobili origini della famiglia signorile dei Bentivoglio.
Le cronache più antiche danno, in verità, pochissimi particolari sulla battaglia della Fossalta, ma pian piano queste ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] di varie operazioni.
Il primo incarico diplomatico del D. risale al 23 luglio 1443, quando fu inviato a Bologna da Annibale Bentivoglio, alleato di Firenze e Venezia nella guerra contro Eugenio IV. Sei anni più tardi (19 dic. 1449) era a Faenza ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] un cittadino di fronte a rivolgimenti politici di vasta portata.
Il M. non si schiera apertamente a favore dei Bentivoglio o del pontefice, anche se qualche simpatia bentivolesca potrebbe essere adombrata dalla scelta di Poeta dei Poeti e Alessandro ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] L. non abbandonò la città come molti suoi pari, sì che quando i Bolognesi, appresa la pesante sconfitta subita dal Bentivoglio il 26 giugno 1402, si ribellarono al signore, ebbero nel L. e in Melchion Manzoli i loro riferimenti. Ma la riconquistata ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] di altri membri della famiglia Orsini e di rappresentanti del signore di Siena, Pandolfo Petrucci, di quello di Bologna, Giovanni Bentivoglio, e del duca di Urbino. Il 9 ottobre fu stipulata un'alleanza in base alla quale i firmatari si promettevano ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] dell'assoluta parità tra doti in entrata e doti in uscita); il 31 ag. 1758 dunque prendeva in moglie Matilde Bentivoglio di Guido: una famiglia, questa, che, pur non risiedendo stabilmente a Venezia, era però iscritta al patriziato lagunare e per ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] .; C. Canetta, La Pace di Lodi, in Riv. stor. ital., II (1885), pp. 526-33, 537, 542; L. Rossi, Il matrimonio di Sante Bentivoglio..., in Boll. della Soc. pavese di storia patria, VI (1906), pp. 108 s., 113 s.; L. Pagani, L'amb. di Francesco Sforza a ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...