BOSTOLI, Fumo (Fummo, Fumaiolo, Fornaiolo)
Ingeborg Walter
Figlio di Alberto, che nel 1285 era stato podestà di Reggio (cfr. Memoriale potestatum Regiensium, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Scriptores, [...] , avesse ucciso il conte Federico Novello, figlio del famoso capo ghibellino Guido Novello: così per lo meno afferma BenvenutodaImola "quidem Fumaiolus vel Fornaiolus filius domini Alberti de Bostolis") nel suo commento a Dante, che aveva ricordato ...
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AGLI, Lotto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Ugolotto di Aglio, fu giudice in Bologna nel 1266 e nelle Marche l'anno successivo. Viene ricordato nel 1273, a Firenze, come "doctor legum". Fu "expromissor" [...] 'Inf. vv. 139-151), tra i suicidi trasformati in piante silvestri. Ma BenvenutodaImola lo mette in dubbio; il Davidsohn fail nome di un Mozzi.
Fonti e Bibl.: BenvenutodaImola, Comentum super Dantis Aldigherii comoediam, I, Firenze 1887, p. 460 ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] , affidandone l’esecuzione per lo più a Michele del Becca daImola, che è qui documentato.
Coevo al ciclo dell’episcopio di senese descritto daBenvenuto Cellini (La vita, 1558-1566 circa, 1924) sempre accanto a Peruzzi, non diversamente da come ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] l'idea di reclutare i banditi tra le truppe da inviare in Francia contro gli ugonotti e di combattere da Cotignola (Girolamo Marchesi), Innocenzo daImola e Pellegrino Tibaldi, e alcuni dei più significativi pittori ferraresi come Garofalo (Benvenuto ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Pace, insieme con Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci daImola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. G. vi avrebbe lezione del Garofalo (Benvenuto Tisi) e del Francia, studiando l'evolversi dell'arte di Girolamo da Carpi e le ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] , in Rassegna d'arte, I (1901), 2, p. 26; I. Benvenuto, L'arte nelle chiese di Bologna. Secoli XV e XVI, Bologna 1938, pp , Milano 1987, p. 632; A. Tambini, Guidaccio daImola e le influenze padovane nella pittura emiliano-romagnola del Quattrocento, ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] Biblioteca Vaticana il codice Vat. lat. 1494, miscellanea contenente opere di vari autori (Pier Candido Decembrio, Benvenuto dei Rambaldi daImola, L. Anneo Floro, un commento di Leonardo Bruni ad Aristotele, M. Tullio Cicerone, Antonio Agli vescovo ...
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GIOVANNI di Francesco daImola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] Chonte di Giovanni daImola" nel dicembre del 1423, mentre il progetto veniva eseguito da Domenico di Frediano di Lucca, in Miscellanea di storia dell'arte in onore di Igino Benvenuto Supino, Firenze 1933, pp. 271-294; G. Nicco, Jacopo della Quercia ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] interno di questa, la serie degli Estensi effigiati daBenvenuto Garofalo e Girolamo da Carpi, il quale rappresentò E. seduto nell'atto ; ma, nell'interesse dei suoi sudditi di Bologna ed Imola, Paolo III, nel 1542, l'indusse a desistere dalla ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] da Fano, cavate da un ms. originale Barberino e pubblicate per la prima volta per le stampe da L. M. Rezzi, Imola . Cordiè, Opere di Baldassar Castiglione, Giovanni Della Casa, Benvenuto Cellini, Milano-Napoli 1960. Facilmente accessibili sono oggi le ...
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