Architetto (Lione 1510-15 circa - Ivry 1570), fra i maggiori del Rinascimento in Francia; figlio di un capomastro, dopo aver acquistato giovanissimo un'esperienza diretta dei materiali tecnici, si formò [...] è tra i suoi capolavori. Nel timpano sul portale d'ingresso è inserita una copia della Ninfa di Fontainebleau di BenvenutoCellini, il cui originale è al Louvre. Nominato architetto reale da Enrico II (1547), gli fu commessa la tomba di Francesco ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] da parte molt'altri nomi, quella in cui vive stupenda di colore e di rilievo l'anima di BenvenutoCellini. Quivi una magnifica fantasia, vincendo la tentazione, che talvolta fa capolino, della sintassi letteraria e raggiungendo un equilibrio ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] da lui, e seguir l'altro, allievi suoi, quali Vincenzo de' Rossi e Bartolommeo Ammannati. Tra costoro, s'intromette spavaldamente BenvenutoCellini, tutto eleganza e grazia e signorilità; e dà al Perseo la preziosità di un gioiello e la misura di un ...
Leggi Tutto
Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] , e gli allogò per Federico Gonzaga un'impresa, forse per cappello. Pomponio Saurizio e BenvenutoCellini largirono lodi all'orafo principe.
Bibl.: B. Cellini, Trattato dell'oreficeria, Firenze 1857; E. Piot, Les artistes milanais, in Cabinet de l ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore, nato a Trieste il 22 marzo 1880. Redattore per lunghi anni del Corriere della sera, in cui si occupò prevalentemente, con lo pseudonimo di "Pànfilo", di politica e di storia, dirige [...] alla guerra, ivi 1916; Trieste liberata, Firenze 1919; Disguidi, Milano 1920; Storie d'uomini e di fantasmi, ivi 1921; BenvenutoCellini, ivi 1926; Storie e moralità, ivi 1927; Epiloghi europei, 2 voll., ivi 1941; Villa al fronte, ivi 1946; Donna ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] che uscivano dal suolo del nostro paese, e le corti e le case dei signori s'andavano arricchendo di anticaglie.
BenvenutoCellini ci dà, nella sua biografia, qualche utile accenno per intendere come si trattassero allora le cose che il terreno ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] a punta". Gli scrittori di cose militari del tempo ci offrono molteplici esempî di queste affannose ricerche. Lo stesso BenvenutoCellini si vanta di aver trovata la giusta proporzione della carica per ottenere il massimo di potenza e di precisione ...
Leggi Tutto
L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] si sa che dissecò cadaveri di uomo e di animali, e di questi studî rimane traccia in alcuni dei suoi disegni. BenvenutoCellini, come scrive nella sua Vita, prendeva parte alle dissezioni di Vido Vidi e di Berengario da Carpi, anatomici. Fra tutti ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] , possiede fra le opere più importanti i due Schiavi di Michelangelo destinati al sepolcro di Giulio II e opere di BenvenutoCellini, J. Goujon, G. Pilon. La sezione di scultura moderna ha opere del Coysevox, del Puget, del Coustou, di Houdon, del ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] ancora nei primi decennî Giovanni delle Corniole e Domenico di Polo con i loro seguaci; e l'oreficeria vede con BenvenutoCellini formarsi uno stile, che presto s'impone, ma che viene pur presto imbastardito specialmente dai fiamminghi e dai tedeschi ...
Leggi Tutto
celliniano
agg. – Di Benvenuto Cellini (1500-1571), orafo, scultore e scrittore del Rinascimento: bronzi c., oreficeria c., o, con riferimento alla sua attività letteraria, scritti c., rime c.; che ricorda lo stile del Cellini: un busto c.,...
saliera
salièra s. f. [der. di sale, coniato sul fr. salière]. – 1. Piccolo recipiente di materiale e forma varî nel quale si tiene in tavola il sale fino: una s. di vetro, di ceramica, di plastica, d’argento, di cristallo; la famosa s. d’oro...