GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] al 1552, all'epoca della guerra contro Siena, risale un altro episodio che vide nuovamente coinvolti il G. e BenvenutoCellini, quest'ultimo incaricato insieme con altri di fortificare alcune zone di Firenze. I disegni preparatori delle opere che il ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] imperatore. L'episodio è riportato nella Vita di BenvenutoCellini, il quale, storpiandone il nome in " Legazioni e commissarie, III, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, p. 1563; B. Cellini, Vita, l. I, cap. CIII, Torino 1971, pp. 305 s.; F.A. Della ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] nei volumi Studi celliniani del Novecento (Trieste 1951) e Umanità e stile di BenvenutoCellini scrittore (Milano 1952) e con l'edizione delle "Rime" di BenvenutoCellini (in Annali triestini, s. 4, XXII [1952], pp. 307-358), rimarchevoli per la ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] di soluzioni iconografiche che concentrano in sé il massimo di potenziale drammatico. Oltre ai consueti soggetti storici (per esempio BenvenutoCellini e Francesco I, opera dipinta nel 1867 a Parigi, quindi acquistata per la casa reale di Baviera e ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] Martelli; filosofi come Simone Porzio e Bartolomeo Ghettini detto il Selvaggio; artisti come Baccio Bandinelli, Giorgio Vasari, BenvenutoCellini, Giovambattista Del Tasso, Niccolò Pericoli (il Tribolo). Ma il suo bersaglio d’elezione, oggetto di una ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] storiche intorno alla R. Accademia delle arti del disegno in Firenze, Firenze 1873, pp. 105 s.; A. Mabellini, Delle rime di BenvenutoCellini, Firenze 1892, pp. 328 s.; G. Guicciardini Corsi Salviati, La villa Corsi a Sesto, in Rivista d'arte, s. 2 ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] , la traduzione degli Statuti della religione de Cavalieri Gierosolimitani;nel 1568 una poesia sulla statua di Perseo di BenvenutoCellini e il Comento sopra la Canzone di Guido Cavalcanti (Firenze, presso B. Sermartelli) dedicato a Cosimo.
Il D ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] , data di morte del cardinale, che pagò più di "dumila scudi" per il libretto, fatto eseguire, come scrive BenvenutoCellini nel Trattato sull'oreficeria, per Giulia Gonzaga. Non è stato possibile identificare le due opere ricordate dall'Aretino con ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] 152, 263).
Il fatto che il L. fosse subentrato nella bottega fiorentina di via della Pergola appartenuta a BenvenutoCellini (1571) è una ulteriore dimostrazione delle strette relazioni che questo scultore ebbe con la famiglia Lorenzi.
La conoscenza ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] Nuovo di Spoleto, la cui costruzione era iniziata nel 1853.
Nel 1844 il G. firmò il busto in marmo di BenvenutoCellini donato alla Protomoteca capitolina da lady Eleanor Butler. Di un singolare busto di Andrea Doria, tratto dal ritratto dipinto da ...
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celliniano
agg. – Di Benvenuto Cellini (1500-1571), orafo, scultore e scrittore del Rinascimento: bronzi c., oreficeria c., o, con riferimento alla sua attività letteraria, scritti c., rime c.; che ricorda lo stile del Cellini: un busto c.,...
saliera
salièra s. f. [der. di sale, coniato sul fr. salière]. – 1. Piccolo recipiente di materiale e forma varî nel quale si tiene in tavola il sale fino: una s. di vetro, di ceramica, di plastica, d’argento, di cristallo; la famosa s. d’oro...