DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] piuttosto che cederlo per "piccolissimo prezzo" ad un nobile francese (pp. 377 s.). Come "valentissimo uorno" viene ricordato da BenvenutoCellini (II, cap. XXIX), che incontrò il D. in Francia nel 1543.
La sua morte, avvenuta con molta probabilità ...
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Celentano, Bernardo
Pittore (Napoli 1835 - Roma 1863). Formatosi al Reale istituto di Belle Arti di Napoli, esordì alla mostra borbonica del 1851 con vari dipinti, uno dei quali, Un inutile pentimento, [...] storica, alla quale anzi cercò di applicare soluzioni formali diverse e nuove. Nel 1856 tornò a Roma dove iniziò BenvenutoCellini bombardiere a Castel S. Angelo, realizzato anche con l’ausilio della tecnica fotografica. Nello stesso anno si recò a ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] l’impresa, esso finì nel palazzo dei Medici, dove gli artisti del tempo affluirono per copiarlo cosicché esso divenne, come ricordò BenvenutoCellini, la «scuola del mondo» e fu fatto a pezzi per l’eccessivo studio. L’unica copia nota del cartone è ...
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Scultore inglese (Londra 1854 - ivi 1934); visse per alcuni anni, a partire dal 1878, a Roma. Affascinato dall'arte di BenvenutoCellini, eseguì statuette in bronzo che ne ricordano la maniera: Perseo [...] (1883), Icaro (1884). Dotato di un'eccezionale abilità tecnica, trasse effetti complicati dall'uso di materiali varî e policromi; dal 1900 al 1903 insegnò scultura alla Royal Academy. Eseguì, tra l'altro, ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] sua vita. In un brano destinato a ricordare l'affetto straordinario portato a Leonardo da Francesco I, BenvenutoCellini, interpretando felicemente l'ormai avvenuta metamorfosi, presenterà il vecchio Leonardo addirittura come un "grandissimo filosafo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] l'instabilità politica, offriva scarse occasioni di particolare prestigio, cercarono spazio nella città papale; tra essi BenvenutoCellini, Baccio Bandinelli, Iacopo Sansovino, il Bacchiacca (Francesco di Ubertino).
Nell'aprile del 1524 anche G. era ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Alfonso d’Este, a sua volta entusiasta ammiratore e committente del Buonarroti37.
Nella bellissima pagina dell’autobiografia che BenvenutoCellini dedica alla descrizione dei cartoni di Leonardo e del Buonarroti, che «inmentre che gli stetteno in piè ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] infatti Cosimo de' Medici tentò, attraverso intermediari, di riavere il B. a Firenze. Tra questi incaricati furono, nel 1552, BenvenutoCellini e, nel 1554 e nel 1557, il Vasari; e infine, alle insistenze dirette del duca (8 maggio 1557), l'artista ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] alcuni casi, a modelli di deciso gusto barocco, nonostante le ripetute dichiarazioni sulla decadenza totale dell'arte orafa dopo BenvenutoCellini e il Rinascimento in genere.
Certo è che quest'arte eclettica ha un'innegabile unità, quasi un rigore ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] 'opera fu acquistata come antica dal collezionista veneziano Francesco Zio, ma poi riconosciuta come falsa da Francesco Michiel. Anche BenvenutoCellini (Vita, III, 3) aveva cesellato un vaso d'argento che fu venduto per antico. Esecutore di teste in ...
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celliniano
agg. – Di Benvenuto Cellini (1500-1571), orafo, scultore e scrittore del Rinascimento: bronzi c., oreficeria c., o, con riferimento alla sua attività letteraria, scritti c., rime c.; che ricorda lo stile del Cellini: un busto c.,...
saliera
salièra s. f. [der. di sale, coniato sul fr. salière]. – 1. Piccolo recipiente di materiale e forma varî nel quale si tiene in tavola il sale fino: una s. di vetro, di ceramica, di plastica, d’argento, di cristallo; la famosa s. d’oro...