RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] nome Jacoba e un tale Giovanni, che collaborò all’interno della stessa bottega di Marco (Supino, 1925). Il luogo natale del pittore è noto grazie a un documento rintracciato da Igino Benvenuto Supino (ibid.); per l’anno di nascita fa fede invece la ...
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MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] il M. fu tra i testimoni di due lauree bolognesi: il 12 aprile per la licenza in medicina diGiovannidi Giusto da Firenze e il 9 giugno contrario diBenvenuto da Imola, che nel suo Commento alla Commedia dantesca accenna all’opinione di «alii ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando diGiovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] de Lupatis, p. 42; Wicksteed - Gardner, p. 325; A. Albini, L'ecloga diGiovanni del Virgilio ad Albertino Mussato, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, XXIII (1905), pp. 260 s.; Larner, p. 23; Da ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovannidi Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] , sempre secondo il Taglieschi, appare in un rogito di ser Benvenuto Negozanti in data 7 marzo 1272 (Id., Priorista…, p. 224). Nella portata catastale consegnata intorno al 1430 dal padre del G., Giovanni, anch'egli fabbro, il valsente netto della ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] i corsi di pittura di Girolamo Domenichini e diGiovanni Pagliarini presso il Benvenuto Tisi da Garofalo di Ferrara, mentre all’estate del 1878 viene riferito un primo viaggio di studio a Parigi (La vita e le opere di Gaetano Previati, a cura di ...
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stili, Dottrina degli
Pier Vincenzo Mengaldo
D. abbozza una teoria degli s. per la prima volta in VE II IV, dopo aver definito nei capitoli precedenti, nell'ordine, quali uomini, quali temi e quale [...] Eneyde grandiloquo "; o ancora meglio come la Rota Vergilii della Poetria diGiovannidi Garlandia (riprodotta ad es. in Faral, p. 87, o Schiaffini famosissimi del commento dantesco diBenvenuto (I 18-19 e 153, ediz. Lacaita). Ma c'è di più: l'elegia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] quadro che occorre collocare il contributo diBenvenuto Stracca e di Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi.
Casaregi, giuridica in volgare: il Dottor Volgare, diGiovanni Battista De Luca.
L’opera di De Luca ha goduto di una lunga e motivata fama: vi ha ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] del commento ciceroniano di Pietro da Moglio; del codice Vat. lat. 2940, contenente la Genealogia deorum gentilium diGiovanni Boccaccio, postillata mentre diretta ed esplicita appare l'influenza diBenvenuto da Imola, primo commentatore del Petrarca. ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] fondazione del palazzo del banchiere. Infine, la medaglia diGiovanni Paolo Lomazzo, descritta da questo nelle Rime del 1587 Chicago 1944, n. 116; F. Alvarez Ossorio, Medallas de Benvenuto Cellini..., in Archivo Español de arte, XXII (1949), pp. 61 ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] fratello Giuliano insieme con Zeffi, Cosimo, figlio diGiovanni e futuro duca (Cosimo I), e il diBenvenuto Cellini, che aveva conosciuto alla corte di Alessandro. Il rappresentante mediceo presso la corte di Francia Alfonso Tornabuoni, vescovo di ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...