GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] e incisore di placchette Valerio Belli. Legate all'ambiente genovese sono le medaglie diGiovanni Battista Grimaldi The art of the medal, London 1979, p. 60; N. Borsellino, Cellini, Benvenuto, in Diz. biogr. degli Ital., XXIII, Roma 1979, pp. 441 s.; ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore diGiovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] Carpi, Camillo Filippi e l'anziano Benvenuto Tisi detto il Garofalo nella "delizia" di Belriguardo a Ferrara (Venturi, 1893 e destinate al palazzo ducale, sono senza dubbio invenzioni diGiovanni, che si è rifatto a due celebri modelli raffaelleschi; ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio diBenvenutodi Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] settentrionale, che scrive "va a torno una carta diGiovanni Stabio, d'Alberto Durero et del Volpaia fiorentino, fatta 1954, pp. 11, 89, 96, C. Pedretti, Il codice diBenvenutodi Lorenzo Della Volpaia, in Studi Vinciani, Genève 1957, pp. 2333 ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio diGiovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] .
Alla Zecca pontificia, data allora in appalto a Giacomo Balducci, lavorava dal 1529 Benvenuto Cellini, che alla notizia dell'arrivo a Roma di "maestro Giovanni da Castel Bolognese molto valent'uomo per far medaglie" non aveva desiderato "altro al ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] qui ancor più evidenti, specialmente nel busto di s. Benvenuto, mente gli ornati floreali in pastiglia della carpenteria venne edificato su volontà diGiovannidi Guglielmo l’oratorio di Santa Monica presso la chiesa di Sant’Agostino a Fermo, ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] trova conferma in carte del capitolo di S. Pietro a Roma che collegano Bernardo a Benvenutodi Lorenzo Della Volpaia. L'8 giugno p. 267, n. 29; T. Buddensieg, B. D. und Giovanni Francesco da Sangallo. Der Autor des Codex Coner und seine Stellung in ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] l'ipotesi più plausibile converge verso l'atelier diGiovanni Boccardi, dal quale sembra aver desunto alcuni 1535, data di morte del cardinale, che pagò più di "dumila scudi" per il libretto, fatto eseguire, come scrive Benvenuto Cellini nel Trattato ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] Rassegna d'arte, I (1901), 2, p. 26; I. Benvenuto, L'arte nelle chiese di Bologna. Secoli XV e XVI, Bologna 1938, pp. 193, 231 'età diGiovanni II Bentivoglio, in Bentivoliorum magnificentia. Principe e cultura a Bologna nel Rinascimento, a cura di B. ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] diGiovanni Mannozzi da San Giovanni e La guardia domestica non gli risparmiarono l'esortazione a dedicarsi a lavori di "maggior lena" (Rivista di dell'anima, L'amore in corte, La prima vita diBenvenuto Cellini (indicata tra i "quadri più recenti") e ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] sua morte e quella del suo socio di bottega Girolamo Donati. Figli diGiovanni Battista e Livia Tosini furono Francesco e J. Arneth, Die Cinquecento- Cameen und Arbeiten des Benvenuto Cellini und seiner Zeitgenossen im k-k. Münzund Antikenkabinette ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...