BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] autenticità è confermata dai numerosi passi di essa inseriti sotto il nome del B. nella Glossa ordinaria diGiovannidi Andrea (von Schulte, Die per una lettera di quest'ultimo all'amico Benvenuto Campesani, e per alcuni accenni di Sicco Polenton - ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] e XI, da Giovanni Villani nella Cronica (IX 136); su di essa dà maggiori particolari Leonardo Bruni nella Vita di Dante, consentendoci d ", sarebbe stata nota, secondo il Biondo, anche a Benvenuto da Imola, il quale avrebbe letto " Peregrini scripta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di diritto comune con il tractatus diBenvenuto Stracca (De mercatura, 1553). Erano maturi i tempi per una raccolta di decisiones voll., Romae 1669-1673.
Giovanni Battista De Luca, Il dottor volgare ovvero il compendio di tutta la legge civile, ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] et Martinus filii quondam magistri Benvenuti et Iohannes quondam domini Benvenuti de Belvixo, qui nec banniti e mem. per la storia d. Univ. di Bologna, V, Modena 1920, pp. 14, 18, 43; G. Zaccagnini, Giovannidi Bonandrea..., ibid., V, Modena 1920, p. ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di S. Pietro ad curtem a Salerno, una sorella di nome Granata compare ancora nel 1254 come dama facoltosa. Dei nipoti di P., Giovanni della Divina Commedia del XIV sec., Benvenuto da Imola, torna a spiegare la caduta di P. con la sua proditio.
A ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] e disegnare le relative scenografie di maniera: Benvenuto da Imola (Comentum a Inf., XV: a cura di J. Ph. Laicata, I risultava aver mai scritto, avallò una notizia derivante da Giovanni d'Andrea per confermare la paternità odofrediana. La riedizione ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] alcune roccaforti pontificie. Quando il cardinale Giovanni Colonna cercò di riconciliarsi con Alessandro VI, lo J of Henry VIII, a cura di S. Brewer, III, parte II, London 1867, ad ind.; La vita diBenvenuto Cellini, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] la ricevuta del salario dato a Siena da Giovanni Saliti alla compagnia del capitano Francisco de Bivero: 1565 il G. sottoscrisse la copia di un atto riguardante il rendiconto delle provvigioni pagate a Benvenuto Cellini: l'originale del documento era ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] per un anno prima di visitare di persona la sua nuova diocesi. Al suo arrivo il benvenuto, commissionato dai canonici della cattedrale, fu pronunciato da un nobile bergamasco, Giovanni Michele Alberto Carrara, ammiratore di Ermolao Barbaro e allievo ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] sarebbe stato sufficiente per lui recarsi nel battistero di S. Giovanni per ottenere la restituzione dei diritti civici; tuttavia da Prato e del suo segretario Simone diBenvenuto da Arezzo, compagno di esilio nella città toscana dopo la cacciata da ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...