ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] di Ferrara da parte di papa Eugenio IV, egli accolse il pontefice indirizzandogli un elegante discorso dibenvenutodi Guarino Veronese, a cura di R. Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio diGiovanni Aurispa, a cura di R ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] matrimonio fu concluso, in presenza del papa, dai procuratori diGiovanna I e del B. il 28 dic. 1375 ad Avignone un esempio assai inusitato nell'Italia del tempo.
Fonti e Bibl.: Benvenutodi S. Giorgio, Historia Montisferrati, in L. A. Muratori, Rer. ...
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MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] comunque, ebbe finalmente un presule nella persona diBenvenuto, che resse la diocesi fino al 1596 con una nota di G. Schirò, Bologna 1967. V. DiGiovanni, I casali esistenti nel secolo XII nel territorio della Chiesa di Monreale, "Archivio Storico ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] IV Novembre: Palazzo dei Priori (Giacomo di Servadio e Giovannello diBenvenuto, 1293; ampliato nel 1443), con 14°-15° sec.); nel centro è la Fontana di Piazza (1278 ca.), di Nicola e Giovanni Pisano, termine dell’acquedotto medievale. Nel vicino ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] grande loggia centrale e con all'interno di questa, la serie degli Estensi effigiati da Benvenuto Garofalo e Girolamo da Carpi, il , III, Vicenza 1980-81, ad vocem; La chiesa di S. Giovanni Battista e la cultura ferrarese..., Milano 1981, ad vocem; ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] le parti del vicario generale Giovanni Fabri contro un predicatore F. sarebbe stato il benvenuto come nunzio e avrebbe 292 s., 304, 310, 317, 319; C. Gioda, Girolamo Morone ai tempi di Massimiliano Sforza, in Riv. stor. ital., II(1885), pp. 1-37; ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] e dalla nascita di almeno otto figli (Maria nel 1540, Francesco nel 1541, Isabella nel 1542, Giovanni nel 1543, di tanti ritratti di E. e di altri membri della sua famiglia, mentre per la scultura e l'oreficeria commissionò molti lavori a Benvenuto ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] e dunque era ingiusta la loro persecuzione.
Nel reciproco gioco di prestiti culturali si riscontra una discussione di temi comuni tra ciò che aveva tramandato Giovannidi Salisbury, ciò che andava divulgando Michele Scoto e quel che teorizzava ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] Anonimo sincrono. I dettagli sugli studi compiuti presso un prete e poi un maestro di grammatica vercellese (il cui nome, riportato da Benvenuto da Imola, corrisponde ad un personaggio che insegnò effettivamente in quello studium) offrono un ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] di reazionari e ‘austriacanti’. Lo dimostrano gli esempi di Basilio Puoti, Carlo Botta, Luigi Angeloni, Giovanni uno scritto del conte piemontese Benvenuto Robbio di San Raffaele, nell’ambiente della torinese accademia di San Paolo, dove fu ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...