BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] giardino di S. Marco, fondata da Lorenzo de' Medici e guidata dal vecchio Bertoldo diGiovanni. Questa sorta di accademia tentò, attraverso intermediari, di riavere il B. a Firenze. Tra questi incaricati furono, nel 1552, Benvenuto Cellini e, nel 1554 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] diGiovanni Solari (1429-1481), costituiva già di per sé un primo intervento di rinforzo. Nel 1490 i lavori di consolidamento vennero affidati a Giovanni in imperial Rome, Cambridge 2005.
E. Benvenuto, La scienza delle costruzioni e il suo sviluppo ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] di Francesca diGiovanni de' Tornabuoni, che apparvero antichi allo Shelley, la riproduzione (1465) della statua equestre di scena di congedo del museo di Vienna. Benvenuto Cellini narra nella sua Vita (iii, 3) di avere cesellato un vaso di argento ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di segretario apostolico. Nel dicembre del 1594 Giuseppe Giustiniani appaltò, in sostituzione diGiovanni Battista di Domenico Ghirlandaio, Marco Palmezzano, Francesco Francia, Perugino), e soprattutto della prima metà del XVI (Giorgione, Benvenuto ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] del 1521, in cui il Tribolo si trova, insieme a Gerolamo di Tommaso diGiovanni scultore, presente a un atto notarile che vede coinvolti Giovanni Larciani e Giovambattista del Verrocchio, nipote di Andrea, e quelli del 1523 (16 e 29 maggio), in cui ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] alle pareti accoglieva già i grandi baccanali diGiovanni Bellini, di Tiziano e dello stesso Luteri.
Nell'agosto ducato di Alfonso I, I-II, Cittadella 1994-95; A. Franceschini, Dosso Dossi, Benvenuto da Garofalo e il polittico Costabili di Ferrara, ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] fondazione del palazzo del banchiere. Infine, la medaglia diGiovanni Paolo Lomazzo, descritta da questo nelle Rime del 1587 Chicago 1944, n. 116; F. Alvarez Ossorio, Medallas de Benvenuto Cellini..., in Archivo Español de arte, XXII (1949), pp. 61 ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] e tagliente diGiovannidi Francesco", mentre il modellato rigido e spigoloso avvicina l'artista a Neri di Bicci (Damiani Coll. Wildenstein, n. 9) dimostrano, come nel Romuleon diBenvenuto da Imola (post 1482: Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] di Aviano, fu battezzato nella cattedrale di Treviso il 16 marzo 1451 (Fossaluzza, Treviso, 1990, p. 561 n. 31). Figlio di Bartolomeo diBenvenuto e didiGiovanni Bellini ai Frari di Venezia (1488), sono costruiti con una sapienza volumetrica di ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] battistero di Firenze.
Il F. si immatricolò come orafo nel 1456, si sposò con Piera di Domenico diGiovanni " nelle due edizioni delle Vite di Giorgio Vasari e nei trattati manoscritti e a stampa diBenvenuto Cellini. Mentre secondo il Vasari ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...