La fine della vita
Gilberto Corbellini
Nel corso del XX sec., in particolare nella seconda metà, gli straordinari progressi della medicina ne hanno potenziato le capacità di prolungare la vita e rianimare [...] la ventilazione meccanica, l'alimentazione forzata o la dialisi); se alleviare il dolore o altri sintomi con oppiacei, benzodiazepine o barbiturici, somministrando dosi che possono però accelerare la morte; considerare l'eutanasia o l'assistenza del ...
Leggi Tutto
Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] al tipo di chirurgia e al momento dell’intervento. All’a. endovenosa hanno dato impulso ipnotici come il propofol, le benzodiazepine a durata di azione intermedia e il midazolam, oppioidi come l’alfentanil a durata di azione intermedia e, soprattutto ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] implicate in reazioni condizionate e nella regolazione del tono muscolare i tranquillanti minori, come benzodiazepine e meprobamato), l'iperdosaggio protratto praticato ai fini dell'effetto stupefacente attenua le differenziazioni determinando ...
Leggi Tutto
Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] e in dosi ridotte, non lo è per un uso protratto e a dosi elevate. In quest'ultimo caso infatti le benzodiazepine sono in grado di indurre dipendenza fisica e psichica alla stessa stregua dei barbiturici.
Per gli antipsicotici la situazione è ancora ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] seguirono molti altri composti del genere, la maggior parte dei quali appartiene alla classe del diazepam, quella delle benzodiazepine. A livello cerebrale, tutti questi farmaci potenziano le risposte al GABA. L'aumento del tono inibitorio che si ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] delle prove precise. Le maggiori indicazioni vengono dall'uso dei farmaci. Per es. si conosce l'uso benefico delle benzodiazepine nell'ansia; dato che esse agiscono sul recettore GABAergico, si suppone che nell'ansia vi sia una alterazione di questo ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] classificazioni che denominano i neurolettici tranquillanti maggiori, sono rappresentati essenzialmente dai derivati del propandiolo e delle benzodiazepine. Al primo gruppo appartiene il meprobramato o 2-metil-2-n-propil-1,3-propandiolo dicarbamato ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] GABAergico presente nell'EE è, almeno in buona misura, dovuto ad accresciute concentrazioni, nel s.n. centrale, di agonisti benzodiazepinici capaci d'interagire con i recettori GABAA−R e di aumentarne l'affinità per il GABA.
Ciò spiega, tra l'altro ...
Leggi Tutto
Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] in un suo esame assai esauriente della materia, afferma che ‟la dipendenza fisica può essere indotta con tutte le benzodiazepine, e la privazione dopo la somministrazione in dosi massicce può dar luogo ad accessi epilettici, ma i pericoli dell'abuso ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di spiccata attività sedativa e ipnotica; esso entrerà in commercio nel 1960, segnando l'inizio dell'uso terapeutico delle benzodiazepine.
Messo a punto il primo farmaco antirigetto. Gertrude B. Elion e George H. Hitchings, del Wellcome Research ...
Leggi Tutto
benzodiazepina
benżodiażepina s. f. [comp. di benzo- (per la presenza, nella molecola, del nucleo benzenico) e diaz- (cioè di-2+az[oto]), con la terminazione -epina di nomi di composti insaturi eterociclici a 7 atomi di carbonio]. – Composto...
benzodiazepinico
benżodiażepìnico agg. e s. m. [der. di benzodiazepina] (pl. m. -ci). – In chimica organica e in farmacologia, derivato della benzodiazepina.