ARISTOMEDES (᾿Αριστομήδης)
P. Orlandini
Scultore tebano attivo nel secondo quarto del V sec. a. C. Secondo lè fonti (Paus., ix, 25, 3; Sch. Pind., Fyth., iii, 137 a) eseguì in collaborazione con lo scultore [...] dal poeta stesso presso la sua casa nelle vicinanze di Tebe. È probabile che A. fosse uno degli scultori beoti seguaci di una ristretta tradizione artistica locale, al di fuori delle grandi correnti innovatrici contemporanee.
Bibl.: J. Overbeck ...
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HERAKLEIDAS (῾Ηρακλείδας)
M. B. Marzani
2°. - Scultore tessalo di Atrax, vissuto nel IV sec. a. C.
È noto attraverso una iscrizione dedicatoria dei Tessali di Farsalo, in cui è nominato insieme a un [...] dei Tessali, la si deve considerare incisa verso il 346-4; se invece si tratta dei magistrati locali istituiti a Farsalo dai Beoti è da datare poco dopo il 363. Non è impossibile che il plinto di cui ci è conservato un frammento portasse in origine ...
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MYKALESSOS (Μυκαλήσσος Mycalessus)
N. Bonacasa
Odierna Rhitsona, città in Beozia, già nota da Omero (Il., 11, 498); intesa come villaggio di Tanagra da Strabone (Geogr., ix, 404, 405, 410); collocata [...] sec. a. C.
L'origine del nome di M. non è certa. La città, rimasta per lungo tempo in mezzo alle lotte tra Beoti e Calcidesi, non raggiunse un grande sviluppo. Nel 413 vide abbattute le sue mura e sul suo territorio ebbe il sopravvento la Tracia; nel ...
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Vedi LEBADEIA dell'anno: 1961 - 1995
LEBADEIA (Λεβάδεια, Lebadia, odierna Livadia)
L. Guerrini
Città della Beozia occidentale, non lontana da Cheronea e Orchomenos.
L'ubicazione della città ci viene [...] (ix, 39, 4) ricorda anche una statua di Kronos (v.) e la tomba di Arkesilaos, l'eroe che fu a capo dei Beoti a Troia (Hom., Il., ii, 495; xv, 329), che doveva innalzarsi sulla riva dell'Herkyna. In vicinanza dell'edificio identificato dal Threpsiadis ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] . Anfora pontica di Monaco: P. Ducati, Pontische Vasen, Berlino 1932, p. 8 ss., tav. 1; C. Clairìnont, op. cit., k. 9. Vasi calcidesi, beoti, attici a fig. n. e a fig. r. con il giudizio di Paride: C. Clairmont, op. cit., p. 20 ss. Fregio del Tesoro ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] -84) e 2 vasi cotinzî a figure rosse (C. 63 e 88; T. 14-15), gli ultimi spesso erroneamente classificati come beoti o italioti. Questi vasi sono di grande importanza per la conoscenza della commedia greca al tempo di Aristofane e perché forniscono il ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] fuoco non fu più ricostruito; ai Cadmei successe una nuova invasione di popoli adombrati nella leggenda di Anfione e Zeto (Beoti ed elementi argivi?); caddero in disuso anche le mura della Cadmeia, di cui sussistono scarse tracce e la città conobbe ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] salvata, anche malconcia, la quadriga in bronzo che gli Ateniesi avevano dedicato verso il 5o6 a. C. per la loro vittoria sui Beoti e sui Calcidesi, e che trovavasi sul pianoro dell'Acropoli ad oriente dei Propilei a mano sinistra (Herod., v, 77), o ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] ellenistico dal piede alto e snello, come quello del tesoro di Taranto citato più sopra, è una rielaborazione dei kàntharoi classici beoti, di cui possediamo alcuni esemplari in argilla. Ma va senz'altro scartata l'ipotesi che i vasi d'argento del ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] . (gruppo "euboico", cioè pario); H. Dragendorff, Thera, II, Berlino 1903, p. 134 ss. (elenco vasi di Thera), p. 198 ss. (gruppo "beota", cioè pario); F. Poulsen, Fragment d'un grand Vase Funéraire découvert à Délos, in Mon. Piot, XVI, 1909, p. 25 ss ...
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beota
beòta s. m. e f. [dal lat. Boeotus, gr. Βοιωτός «della Beozia»] (pl. m. -i). – 1. Abitante della Beozia, regione storica della Grecia centrale. 2. Persona di tardo ingegno, per la fama di ottusità mentale che avevano gli abitanti della...
eolico2
eòlico2 agg. [dal lat. Aeolĭcus, gr. Αἰολικός] (pl. m. -ci). – Degli Eoli, una delle tre antiche stirpi greche (insieme con gli Ioni e Dori o Achei) cui appartenevano i Tessali e i Beoti che fondarono colonie nella zona nord-occidentale...