IODAMA
B. Conticello
(᾿Ιοδαᾒμα). − Figlia di Itonos e nipote di Anfizione, della stirpe di Deucalione. Sacerdotessa di Atena Itonia a Coronea in Beozia, fu amata da Zeus cui generò la figlia Thebe, [...] andata poi sposa a Ogygos. Sorellastra di Atena sarebbe stata uccisa, secondo la leggenda, dal bagliore dell'egida della dea, manifestatasi improvvisamente a lei nel santuario, onde fu tramutata in pietra.
Nel ...
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ATALANTA (᾿Αταλάντη, Atalanta o Atalante)
P. Orlandini
Ninfa e cacciatrice, affine, sotto certi aspetti, ad Artemide, la cui leggenda era localizzata in Beozia e in Arcadia. Secondo la saga beotica, [...] A. prega il padre Scheneo di lasciarla senza nozze; Scheneo acconsente a patto che A. vinca nella corsa i pretendenti. Dopo molte prove il giovane Ippomene vince A. lasciando cadere, lungo il percorso, ...
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ANTIOPE (᾿Αντιόπη, Antiñpa, Antiope)
2°. - Figlia del dio fluviale Asopo e poi, nei tragici e nelle più tarde tradizioni, figlia di Lico di Beozia o del fratello di questo Nicteo, signore di Tebe.
Di [...] eccezionale bellezza, fu amata da Zeus, che le si presentò sotto l'aspetto di satiro, e nacquero Anfione e Zeto. Secondo un'altra tradizione Anfione sarebbe nato da Zeus, Zeto da Epopeo di Sicione che ...
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SIMALOS (Σίμαλος)
P. Moreno
Scultore greco; del patronimico si conoscono solo le iniziali: Πο.... Sono note cinque firme di S., due a Delfi, tre in Beozia; non c'è alcun fondamento per l'ipotesi che [...] fosse ateniese (Pomtow). L'artista era attivo nella prima metà del III sec. a. C. come provano la base a Delfi con dedica a Philinos, figlio di Philinos megarese, che è noto per essere stato onorato della ...
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HOMOLOICHOS ([῾Ο]μολώϊχος)
G. Bermond Montanari
Scultore beota figlio di Socrate; il suo nome e quello del padre ci sono tramandati da un iscrizione da Hyettos in Beozia, ora scomparsa, databile alla [...] metà o alla prima metà del II sec. a. C. L'artista era originario di Tebe.
Bibl.: A. Wilhelm, in Oesterr. Jahreshefte, VIII, 1905, p. 276 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, VIII, 1913, c. 2262, s. v.; ...
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KARLSRUHE, Pittore dello skiphos di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dallo skỳphos decorato a figure nere del museo di Karlsruhe, n. B 3048, proveniente dalla Beozia. Esso reca, due volte [...] ripetuta, la scena di Eracle con il leone, trattata con un disegno rapido ed approssimativo. La sua attività è da porre agli inizî del V sec. a. C. Gli sono attribuiti sicuramente due altri skỳphoi a Dresda: ...
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TYCHON (Τύχων)
C. Saletti
Divinità itifallica della buona riuscita (Strab., xiii, 588; Diod., iv, 6, 4). Il suo culto, particolarmente diffuso in Attica, potrebbe esservi stato introdotto dalla Beozia [...] attraverso la Tessaglia.
Scarsa è la probabilità che l'origine sia cipriota. Identificato per lo più con Priapo, non mancano testimonianze anche di una sua assimilazione con Hermes; errata è invece l'ipotesi ...
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Vedi TEISIKRATES dell'anno: 1966 - 1973
TEISIKRATES (Τεισικράτης, Tisicrates)
P. Moreno
Bronzista greco di Sicione, figlio di Thoinias, attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Il nome ed il patronimico [...] , attivo ad Atene verso la fine del IV sec. (Nat. hist., xxxiv, 89). Ma già nelle opere del periodo di permanenza in Beozia, è attestata l'autonomia dell'artista: a Tebe, T. eseguiva da solo la statua onoraria del pancraziaste Euankritos, (I. G., vii ...
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Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] di Salamina.
Ebbe grande floridezza nei secoli VIII e VII divenendo potenza colonizzatrice (in Sicilia fondò Megara Hyblaea; nella Propontide, Calcedone) ed inoltre conquistando la vicinissima isola di ...
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Vedi THOINIAS dell'anno: 1966 - 1997
THOINIAS (Θοινίας)
P. Moreno
Figlio del bronzista Teisikrates, cittadino di Sicione, scultore attivo nella seconda metà del III sec. a. C.
Discendente da una famiglia [...] con la firma di Th. (I. G., vii, 384) più noto per essere stato riadoperato in età romana per una statua di Bruto. Sempre in Beozia, è un'altra firma di Th., a Tanagra, dove lo scultore non segna l'etnico (I. G., vii, 521). Più tardi, attorno al 220 ...
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beota
beòta s. m. e f. [dal lat. Boeotus, gr. Βοιωτός «della Beozia»] (pl. m. -i). – 1. Abitante della Beozia, regione storica della Grecia centrale. 2. Persona di tardo ingegno, per la fama di ottusità mentale che avevano gli abitanti della...
beotico
beòtico agg. [dal lat. Boeotĭcus, gr. Βοιωτικός] (pl. m. -ci). – Della Beozia, regione storica dell’antica Grecia: la pianura b.; lega b., lega costituita dalle città della Beozia, con a capo Tebe, nel sec. 6° a. C. e durata fino al...