COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] (FLN) nel 1954 rappresentò soltanto l'ultimo stadio della resistenza tenacemente opposta ai Francesi da Arabi e Berberi. Analogamente gli Italiani avevano sempre incontrato resistenza in Libia e gli Inglesi erano stati costretti a interrompere sin ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam: Abbasidi e Fatimidi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Abbasidi governano dal 750 al 1258, quando i Mongoli [...] capitale abbaside fino all’892.
Lo strapotere dell’elemento turco (in realtà anche sogdiano, corasmio, cazaro, curdo, armeno, arabo e berbero) si mostra già con l’elezione, da essi imposta, di al-Mutawakkil che però paga con la vita la sua volontà di ...
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MARABUTTO (fr. marabout; sp. morabito)
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo penetrato sin dagl'inizî del sec. XIX nella letteratura di viaggi e divulgatosi nell'uso corrente europeo dell'Africa settentrionale [...] : Les marabouts, Parigi 1901 (estr. da Revue de l'hist. des religions, XL-XLII); A. Bel, Coup d'oeil sur l'islam en Berbérie, Parigi 1917, pp. 35-56 (estr. da Revue de l'hist. des religions). Per marabutto come edifizio: G. Marçais, Manuel d'art ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] e frammentati, d'origine semitica (Arabi, Israeliti), uroaltaica (Turchi) e discendenze aborigene variamente mescolate e modificate (Berberi, Araboberberi, Copti, Siriani, ecc.). Questa massa può calcolarsi in complesso in 42.000.000 di individui, i ...
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NUMERAZIONE
Ettore BORTOLOTTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
. Il concetto di numero, per sua natura primitivo e astratto, viene per uso costante estrinsecato in aggruppamenti di cose sensibili [...] solo ai Latini, ma anche agli Egiziani, agli Ebrei, ai Persiani, ai popoli della Libia, e più tardi agli Arabi e ai Berberi, presso i quali tuttora si riscontra. L'uso di contare sulle dita era così diffuso che persino le note musicali avevano una ...
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Algeri
L. Golvin
(lat. Icosium; arabo al-Jazā'ir)
Capitale della repubblica algerina. La fortuna di A. è legata soprattutto alla sua posizione geografica; è infatti situata al centro del litorale settentrionale [...] di Spagna e di altri paesi".
Gli storici arabi sostengono che la città fu costruita nel sec. 10° dal figlio di Zīrī, capo berbero alleato dei Fatimidi, ma in realtà sembra che Buluggīn, figlio di Zīrī, non abbia fatto altro che restaurare la città e ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] alla prima edizione del Romanisches Etymologisches Wörterbuch del Meyer-Lübke) non esiste in nessuna lingua romanza, ma si trova in berbero sotto la forma afuri (accanto a (t)ifuri) "Flechte" e nel mozarabo forrin. Sovente il latino d'Africa concorda ...
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Capitale del Marocco Francese: è situata a 350 m. s. m., sulle due rive dell'Oued-Fez, affluente di sinistra dell'Oued Sebou, che si apre un passaggio attraverso le montagne verso l'Atlantico. Fez deve [...] La maggioranza è quindi musulmana, ma gli emigrati tunisini e andalusi hanno popolato la città di elementi più raffinati dei Berberi marocchini; l'università al-Qarawiyīn e il santuario di Mūlāy Idrīs (Moulay-Idris) da essi fondato, testimoniano dell ...
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Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] nomadi, che si spostano continuamente con le loro tende e i loro animali. Si chiamano Tuareg e sono di origine berbera, appartengono cioè a popolazioni che abitavano originariamente queste terre.
La parte dell'Africa del Nord a ovest dell'Egitto è ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] Al-Yanasti dovette scendere a patti, cedendo in pegno ai Genovesi l'appalto delle dogane affinché potessero indennizzarsi dei danni subiti dai Berberi. Il L., vincitore, fece ritorno a Genova il 13 dic. 1235 e da allora fu uno dei più importanti e ...
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berbero1
bèrbero1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo al-Barbar, prob. dal gr. βάρβαροι «barbari»]. – 1. Appartenente alle popolazioni dei Bèrberi, autoctone dell’Africa settentr., cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania (riunite nella...