NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] , che rivelò subito la sua natura impetuosa e passionale creando innanzi tempo le più audaci espressioni realistiche (Corsa dei berberi, e la Zattera della Medusa).
In Germania lo sviluppo della cultura favorì l'affermarsi del neoclassicismo e gli ...
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Nella capigliatura umana si possono riconoscere tanto rapporti col manto dei mammiferi, quanto caratteristiche particolari al genere umano; tra quest'ultime si tromno, secondo le razze, differenziazioni [...] popolazioni di capigliatura scura (p. es. nel Caucaso). L'origine dei biondi dell'Africa settentrionale, specie fra i Berberi, è ancora oscura. L'albinismo si osserva sporadicamente anche fra razze fortemente pigmentate.
Ecco le varie colorazioni di ...
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Gruppo di isole situate nell'Oceano Atlantico a poca distanza dalla costa occidentale africana, fra 27° 37′ e 29° 30′ lat. N.; fra 13° 25′ e 18° 10′ long. O.; forma le due provincie spagnole di Las Palmas [...] delle voci del linguaggio dei Guanci, pur essendo esse alterate dagli scrittori che le hanno trasmesse, si scopre l'etimo berbero, sì da potersi ritenere che il linguaggio delle isole anteriore alla Conquista spagnola e che in parte si conservò fin ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] (Marinidi), Hammamet (Hafsidi). Altre hanno caratteri diversi, come Ajdabiya, con funzioni difensive, Algeri, fondazione dei Berberi Ziridi, dalla inestricabile Madina (conosciuta anche come Qasbah), le città della Pentapoli, volute dagli Ibaditi ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] e film storico s’intrecciano in maniera originale. Al fine di evitare ogni equivoco spettacolare, il film è parlato in berbero; soltanto una voce narrante spiega e racconta in francese ciò che sta accadendo, nello stile inaugurato molti anni prima da ...
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La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] il servizio pubblico comprende varie emittenti, tra cui una generalista (in arabo, francese, spagnolo e inglese), una diretta ai berberi, una dedicata all’islam, e varie locali. In Sudan, come in diversi altri Stati africani, il sistema radiofonico è ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] l'associazione tra un tipo di sepoltura (i tumuli a cratere), un habitat e un insieme di disegni rupestri libico-berberi del cosiddetto "periodo dei carri". Grazie allo scavo di oltre 60 monumenti funerari è stato possibile seguire l'evoluzione ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] per la traversata del deserto. Le stesse città ricevevano sale, datteri, grano, cavalli e oggetti suntuari del mondo arabo-berbero, che erano successivamente smistati verso Djenné e quindi verso le regioni meridionali. Tra le principali piste che ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] Si trattava evidentemente di un intervento statale che incrementava una coltivazione già esistente, nota sia agli immigrati arabi e berberi sia agli agricoltori locali. L'antichità delle testimonianze relative al qanāt di 'Āmir e all'orto botanico di ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] . Queste ultime si sono stanziate a seguito delle migrazioni dall'Arabia, sovrapponendosi al substrato autoctono costituito dai berberi. Per trovare il tipo morfologico opposto a quello dei nilotici, bisogna spostarsi in Asia, nelle estreme regioni ...
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berbero1
bèrbero1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo al-Barbar, prob. dal gr. βάρβαροι «barbari»]. – 1. Appartenente alle popolazioni dei Bèrberi, autoctone dell’Africa settentr., cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania (riunite nella...