FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] . Tutto ciò procedendo nello studio dei "semplici" e dei "fossilia", nello studio dell'opera di Galeno e di BerengariodaCarpi (Iacopo Barigazzi) nella pratica di moltissime anatomie di animali, nell'esame di quei resti dei giustiziati, i cui cumuli ...
Leggi Tutto
Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] corpo, ovvero del fondamento razionale della medicina.
Tuttavia la pratica della dissezione condusse alcuni autori, come BerengariodaCarpi e Niccolò Massa, a proporre un progressivo distacco critico dai testi autoritativi, di Galeno in particolare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] 350-81.
Riflessioni critiche sopra il saggio filosofico intorno alle probabilità del sig. conte Laplace, Modena 1821.
Elogio di BerengariodaCarpi recitato nella chiesa di S. Carlo l’anno 1793, Fasti letterari delle città di Modena e Reggio, 3° vol ...
Leggi Tutto
Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] 'l'anatomia degli organi', ma 'l'anatomia delle malattie'.
Sulla stessa linea si muovono vari medici cinquecenteschi: BerengariodaCarpi auspicava la possibilità di studiare i corpi dei morti per malattia e non solo quelli dei giustiziati, e metteva ...
Leggi Tutto
ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] fioritura cinquecentesca della scuola anatomica di Bologna ove egli ebbe quali illustri predecessori, nello Studio, l'Achillini e BerengariodaCarpi, e ove fra i contemporanei cultori di studi medici e anatomici si ricordano l'Aldrovandi, il Varolio ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] nello Studio di Bologna dalle origini a tutto il secolo XIX, Bologna, Cappelli, 1948.
French 1985: French, Roger, BerengariodaCarpi and the use of commentary in anatomical teaching, in: The medical Renaissance of the sixteenth century, edited by ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] XV sec. e la pubblicazione avviene a Bologna nel 1529 con il titolo De anatomicis aggressionibus, a cura di BerengariodaCarpi) e successivamente a Basilea nel 1536 a cura di Johann Guinter von Andernach (Johannes Guiterius Andernacus, 1505 ca.-1574 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] e fisiologica, di una nuova impostazione che si ritrova in altri scienziati che lasceranno un'eredità più feconda.
BerengariodaCarpi (Jacopo Barigazzi, 1460 ca.-1530 ca.), chirurgo bolognese, fu tra i primi, in base alle osservazioni anatomiche, a ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] organo per scoprire se questo fosse perforato. Nel corso dei primi due decenni del XVI sec., Jacopo BerengariodaCarpi aveva eseguito alcuni elaborati esperimenti su un feto umano interamente sviluppato, per scoprire i meccanismi della minzione del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] nn. 4988-90), 1502, 1518 (con due analoghi trattati di Dino e Tommaso del Garbo), opera citata con ammirazione daBerengariodaCarpi, ma dallo Sprengel giudicata ridondante "delle più assurde e scipite sottigliezze" (p. 306). In essa il D. sostiene ...
Leggi Tutto