Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (v. vol. i, p. 204)
A. Adriani
Le più notevoli scoperte avvenute sono quelle di alcuni ipogei con decorazione dipinta e quelle che hanno accompagnato [...] fare eccezione per l'avvenuta pubblicazione delle imponenti rovine del tempio eretto a Tolemeo III e alla regina Berenice ad Hermopolis Magna. Trattasi dei resti di un grande santuario (riaffiorati sotto quelli di una basilica paleocristiana, essa ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] quanto tappa di transito del commercio fiorente avviato con la Nubia e l'Etiopia. Agli empori sul Delta e allo scalo di Berenice faceva capo anche un cospicuo commercio con le Indie (v. begram; indiana, arte). Le vie più importanti, tenute come piste ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] -XXXII), delle scene che il C. preparò per Torino (i disegni, già a Varese, raccolta Pogliaghi): tra le opere più importanti, Berenice, con musiche di I. Platania, e Annibale in Torino, con musiche di G. Paisiello, sulibretti di J. Durandi, che sono ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] all'alcova (Venere disarma Cupido) e nel piccolo gabinetto, decorato con tre putti che reggono la chioma di Berenice circondati da un ornato estremamente variegato e quasi rocaille. Poiché tali affreschi - che risalgono al 1685 - furono pagati ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] -Helios di schema lisippeo, proveniente da Rodi (II sec. a. C.) e una testa policroma femminile ("Berenice II"). Interessanti sono alcune teste di provenienza egiziana e quella femminile, proveniente dal Pireo (?), interpretata come maschera ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] stradale sono riconoscibili specialmente partendo a raggiera da Cirene. Altre città, oltre quelle menzionate, erano sulla costa; Berenice (Bengasi) e Teuchira (Tocra), nell'interno Barca (Barce). Nel deserto, una certa importanza, all'incrocio di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] St. Thomas and India, in East and West, III, 1952, p. 88 ss.; M. David Meredith, Annius Plocamus: two inscriptions from the Berenice Road, in Journ. Rom. St., XLIII, 1953, p. 38 ss.
Fonti indiane sulle relazioni con l'Occidente: T. W. Rhys Davids ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] . C., l'attività commerciale di una ditta di trasporti, le cui carovane collegavano Koptos ai porti di Myos Hormos e di Berenice provvedendo alle più svariate operazioni di commercio tra l'Egitto e il Vicino Oriente. E, per dare un altro esempio, gli ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] ’entrata degli italiani, il grande albergo Roma, il palazzo del Municipio, la sede del Banco di Roma, il teatro Berenice, il progetto per l’edificio dei Telefoni), risolti con grande concisione, concretando la suggestione dei luoghi esotici in forme ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] della figura, nell'uso della luce e in quel tono "poetico e arioso" di cui parlava l'Arcangeli; e come Berenice che si taglia lechiome, in collezione privata (Pirondini, 1989, p. 105), una S. Caterina (Sotheby's, OldMasters paintigs, 4 nov ...
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chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...
vernice
s. f. [lat. tardo veronīce «resina, albero resinoso» (lat. mediev. vernica, vernicium), dal gr. βερενίκη, βερονίκη e anche βερνίκη, βερενίκιον, che prob. derivano da una delle antiche città di nome Berenice, gr. Βερενίκη]. – 1. Materiale...