Famiglia di pittori bolognesi. Giovanni Maria (Bologna 1636 - ivi 1700), allievo di F. Torri, seguace di S. Cantarini e di G. Reni, dipinse affreschi nel portico dei Servi e quadri in varie chiese. Il [...] figlio Domenico Maria (Bologna 1668 - Pistoia 1711), allievo del padre e di C. Cignani, studiò, a Venezia, Tiziano e Veronese; tra le sue opere, notevole è la pala con il Miracolo di S. Antonio da Padova (1700, Bergamo, S. Spirito). ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] Buona Morte e il San Salvatore, Lugano 1971, pp. 265, 298; P. Pagnoni, Appunti di storia e arte. Le chiese parrocchiali bergamasche, Bergamo 1979, p. 115; M. Bona Castellotti, G. B. D., lo Zoppo da Lugano, in Scritti di storia dell'arte in onore di ...
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Scultore tedesco (sec. 14º), attivo dal 1387 al 1393 nel cantiere del duomo di Milano, dove scolpì la cuspide marmorea della porta della sagrestia meridionale, con storie evangeliche sovrastate dalla Madonna [...] . A Bologna eseguì due altorilievi: un San Paolo (1394) e la Madonna col Bambino per la facciata di S. Petronio (oggi nella prima cappella a destra). Suo è pure il tabernacolo cuspidato nella fronte meridionale di S. Maria Maggiore a Bergamo. ...
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ZAGANELLI, Francesco e Bernardino
Carlo Gamba
Pittori, nati a Cotignola tra il 1460 e il 1470; morto il secondo dopo il 1509, il primo nel 1531, forse a Ravenna dove si era stabilito. L'arte loro deriva [...] Santi del 1499, si trova a Brera, come pure un'altra pala di simile soggetto del 1504; l'ultima, del 1509, è a Bergamo. Del solo Francesco (1505) è una terza pala a Brera; del solo Bernardino un S. Sebastiano a Londra, senza data, ma certamente sotto ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , C. Saraceni e J. Le Clerc. Si aggiungano precoci esperienze lombarde, magari puntualizzabili in una trasferta del C. a Bergamo, attorno al 1631 (Pilo, 1961, pp. 15 s.), al seguito del Padovanino: conseguendone un'apertura al "gusto della realtà ...
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Pittore (Brescia 1498 circa - ivi 1554). Discepolo di F. Ferramola, col quale dipinse (1516) le ante d'organo ora in S. Maria a Lovere, si formò però piuttosto sotto l'influsso del Savoldo, del Romanino [...] chiese e nella pinacoteca Tosio Martinengo, a Maguzzano, a Orzinuovi, a Pralboino, a Comero, al santuario di Paitone (1553); a Bergamo, in S. Andrea (1540); a Monselice, ecc., e nelle principali gallerie d'Europa. L'arte del M., che non subì ...
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Pittore (Ferrara 1852 - Lavagna 1920); allievo a Firenze (1876-77) di A. Cassioli e a Milano (1877-80) di G. Bertini, si affermò con Gli ostaggi di Crema (1879, Firenze, Galleria d'arte moderna), in cui [...] di F. Faruffini. Dopo un periodo di ricerca in cui i temi storici, patriottici e melodrammatici (Paolo e Francesca, 1887, Bergamo, Accademia di Carrara) risentono dei modi di T. Cremona, D. Morelli e F. P. Michetti, si accostò al divisionismo ...
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Pittore (n. Venezia 1430 circa - m. dopo il 1491). Fratello di Antonio, collaborò con lui in numerose opere (polittico, 1450, Bologna, Pinacoteca). In seguito la sua attività si differenziò, anche stilisticamente, [...] , 1459, Parigi, Louvre; Madonna e santi, 1465, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte; trittico con storie della Vergine, 1473, Venezia, S. Maria Formosa; polittico di Scanzo, 1488, e trittico di S. Martino, 1491, Bergamo, Accademia Carrara). ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] tra loro assai omogenee (di esse, l'Apoteosi di Adone è firmata). Il Sacrificio di Noè della chiesa di S. Maria Maggiore di Bergamo è databile al 1678 (il C. vinse il concorso per la commissione nel 1677 e fu pagato ai primi del 1679: vedi Invent ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] . 100, 106, 124, 148. 186 s., 193; Il, p. 131; G. Maironi da Ponte, Dizionario odeporico... della provincia bergamasca, I, Bergamo 1819, p. 28; III, ibid. 1820, pp. 19, 222; G. A. M[ezzanzanica], Genio e lavoro. Biografia... dei... Maggiolini, Milano ...
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bergama
bèrgama (o pèrgamo) s. m., invar. – Pregiato tappeto anatolico, lavorato da pastori nomadi che convergono nella cittadina di Bergama, corrispondente all’antica Pergamo, a nord di Smirne nella Turchia asiatica: presenta disegni geometrici...
danzaterapeuta s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia. ♦ Sono aperte le iscrizioni al primo corso di formazione professionale per danzaterapeuti e al primo corso di aggiornamento per operatori socio-sanitari ed educatori, che prenderanno...