EVERARDI (Eversen, Esseradts, Everardus), Angelo Maria (detto Fiamminghino)
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia il 5 ag. 1647 da Joan, "maestro di ruote d'archibugio", originario di Sittard in [...] . Bocchi e Albricci pittori di bambocciate, Brescia 1965, pp. 25-30 e passim; G. Panazza, La Pinacoteca e i musei di Brescia, Bergamo 1968, p. 154; L. Vannini, Brescia nella storia e nell'arte, Brescia 1971, p. 169; G. Vezzoli, S. Giovanni in Brescia ...
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BENEDETTI
Remigio Marini
Famiglia di scultori e architetti attiva nei sec. XVII e XVIII nella regione tridentina e nel Tirolo; era originaria di Castione nel territorio di Mori (Trento), dove nel 1572 [...] . nell'Alto Adige, in Tre Venezie, XVII (1942), pp. 130-134; Id., I Benedetti nell'Alto Adige, in Alto Adige: documenti, III, Bergamo 1942, pp. 118 ss.; Id., Gli scultori B. e Domenico Molin, in Arch. per l'Alto Adige, XXXVIII (1943), pp. 21-105 e ...
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DONINO
Rosa Barovier Mentasti
Originario di Zara, in un documento del 1345 (Cecchetti, 1887) è indicato come "pictor muzolorum. de vitro de Muriano" e cioè pittore di bicchieri (muzoli, moioli, muioli, [...] du Villard, Le vetrate del duomo di Milano, I, Milano 1918, p. 21; S. Bettini, Mosaici antichi di S. Marco a Venezia, Bergamo 1944, p. 28; A. Gasparetto, Il vetro di Murano, Vicenza 1958, p. 211; L. Zecchin, Un decoratore di vetri a Murano alla ...
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BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] medaglia d'oro del ministero della Pubblica Istruzione; Confidenze del 1898 entrò nella coll. Cugini di Bergamo.
Dedicò parte della sua attività alla propaganda irredentista, partecipando a manifestazioni artistiche che si prefiggevano l'affermazione ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] cintura meridionale, verso altre aree della provincia e anche al di fuori di questa (Varesotto, Comasco, asse Bergamo-Brescia). Attorno alle attività industriali continua a ruotare l’economia della provincia: infatti, sebbene la presenza di queste ...
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Artista italiano (n. Genova 1940). Esponente dell'avanguardia concettuale, attraverso la continua sperimentazione di tecniche e materiali ha sviluppato una personale riflessione dialettica sull'arte, con [...] di Winterthur e Westfälisches Landesmuseum für Kunst und Kulturgeschichte di Münster (2005); alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo (2006); al Macro di Roma (2013); al Castello di Rivoli di Torino (2020); all'Accademia di San Luca di ...
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Pittore e scrittore d'arte, nato a Verona nel 1907. Vive a Milano. Ha partecipato a tutte le principali mostre nazionali degli ultimi anni, mantenendosi alla testa dell'ambiente artistico milanese. Dopo [...] serie di efficaci disegni (coll. Cavellini, Brescia).
Bibl.: S. Bini, R. B., Milano 1941; id., in Stile, giugno 1942; P. L., ibid., aprile 1942; R. Carrieri, in Tempo, 21-28 maggio 1942; U. Apollonio, in Arte italiana del nostro tempo, Bergamo 1946. ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] firmato, della chiesa di S. Agata a Martinengo, vicino a Bergamo. Tra il 1628 e il 1629 si scalano anche i pagamenti . Olivari, in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Seicento, II, Bergamo 1984, pp. 165 s., 182 n. 23, 184 n. 31; V. Volta ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] , Novità e aggiornamenti su P. G., in Arte cristiana, LXXIX (1991), 743, pp. 126-134; L. Pagnoni, Appunti di storia e arte, Bergamo 1992, pp. 141-143; S. Coppa, G. P., in Pittura in Brianza…, Milano 1993, pp. 296 s.; A. Spiriti, Il patibolo della ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] Campionesi), che tra il 1351 e il 1363 realizzò i p. meridionale e settentrionale della chiesa di S. Maria Maggiore a Bergamo. Vi rivivono singolari citazioni romaniche nell'uso della volta a botte e dei telamoni alla base dei sostegni, mentre l'alto ...
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bergama
bèrgama (o pèrgamo) s. m., invar. – Pregiato tappeto anatolico, lavorato da pastori nomadi che convergono nella cittadina di Bergama, corrispondente all’antica Pergamo, a nord di Smirne nella Turchia asiatica: presenta disegni geometrici...
danzaterapeuta s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia. ♦ Sono aperte le iscrizioni al primo corso di formazione professionale per danzaterapeuti e al primo corso di aggiornamento per operatori socio-sanitari ed educatori, che prenderanno...