Economista statunitense (Baltimora 1914 - Cambridge, Mass., 2003), prof. nelle univ. Columbia (dal 1946) e Harvard (dal 1956). Si è occupato in particolare di problemi sovietici e di economia del benessere: A reformulation of certain aspects of welfare economics (1938), Structure of soviet wages (1944), Socialist economics (1948), Soviet national income and products in 1937 (1953), The national income ...
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Diritto
Teoria giuridica, elaborata in Francia da M. Hauriou e in Italia da S. Romano, che concepisce l’ordinamento giuridico come organizzazione (istituzione), rifiutando la definizione normativista del [...] rapporti col pragmatismo e con l’indirizzo psicologico americano che fa capo a W. James e H.-L. Bergson, e rappresenta una reazione alla scienza economica classica e neoclassica: tale corrente vuole sostituire all’analisi astratta delle azioni ...
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SAMUELSON, Paul Anthony
Economista americano, nato a Gary, Ind., il 15 maggio 1915. Insegna nel Massachusetts Institute of Technology di Cambridge dal 1939.
Va annoverato tra gli econometrici che si [...] oscillatore di S.). Ha contribuito inoltre alla elaborazione della funzione generalizzata del benessere sociale proposta da A. Bergson. Nella sua opera Foundations of economic analysis (Cambridge. Mass., 1947) e in Economics: an introductory analysis ...
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Industriale, scrittore e uomo politico tedesco (Berlino 1867 - ivi 1922), figlio di Emil. Di famiglia ebraica, dal 1915 fu presidente della società AEG. Intellettuale d'ispirazione liberale, pur contrario [...] epigrammatica, fondeva le dolorose esperienze derivategli dalla sua origine etnica con elementi irrazionalistici tratti da Nietzsche e da Bergson. Entrato in seguito (1899) nell'AEG, ne divenne presidente alla morte del padre (1915). Passò nel 1902 ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] effetti devastanti della fame di risorse e dell'assenza di vincoli di bilancio sul comportamento delle imprese. Altre analisi (v. Bergson, 1987; v. Ofer, 1987; v. Khanin, 1991; v. Easterly e Fischer, 1995) hanno messo in evidenza cause diverse, quali ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] di benessere sociale (concetto successivamente approfondito da altri economisti quali P. Samuelson e K. Arrow). Secondo Bergson si può desumere l’aspetto distributivo desiderabile dalle stesse preferenze degli individui di una collettività. In altri ...
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Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] di Condorcet, successivamente sviluppata attraverso l’elaborazione della funzione del benessere sociale di tipo utilitaristico (A. Bergson, P. Samuelson), è stata sistematicamente formulata da K.J. Arrow (➔ public choice).
Matematica
In logica, l ...
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Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] in quanto "miti", per la funzione pragmatica cui assolvono, unendo il proletariato e spingendolo alla lotta. Influenzato da Bergson e dal pragmatismo, S. coronò il suo tentativo di interpretazione originale del marxismo, ponendo al vertice dei miti ...
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(ingl. economics of welfare) Ramo dell’economia che studia la possibilità di stime dirette a valutare il b. collettivo. Ha per oggetto sia considerazioni teoriche sulla comparazione tra diversi sistemi [...] , perché ciò richiederebbe il confronto tra le utilità d’individui diversi o la piena condivisione di valutazioni d’equità.
A. Bergson ha introdotto la ‘funzione del b. sociale’, poi sviluppata da vari autori (J.R. Hicks, N. Kaldor, K.S. Arrow ...
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slancio
slàncio s. m. [der. di slanciare; l’uso fig. è modellato sul fr. élan]. – 1. Atto di slanciarsi, rapido movimento del corpo per balzare in avanti, in alto o in basso: con uno s. saltò sulla moto e partì; con uno s. improvviso il cane...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...