RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
*
Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] di disintegrazione sui nuclei, per es., lo sdoppiamento dei nuclei di idrogeno pesante e l'emissione di neutroni da parte del berillio.
L'assorbimento dei raggi γ è un fenomeno complesso che porta in causa le diverse reazioni, di cui parleremo, fra ...
Leggi Tutto
Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] trova che soltanto due di questi possono esser legati in orbite 11, e l'altro dovrà perciò andare ad occupare un'orbita 21; nel berillio si hanno due elettroni in orbite 11 e due altri in orbite 21, nel boro due elettroni 11, due elettroni 21 e uno ...
Leggi Tutto
RHODESIA (XXIX, p. 194; App. II, 11, p. 704)
Carlo DELLA VALLE – Carlo GIGLIO
L'avvenimento più importante delle due Rhodesie (v. oltre) è stata la costituzione (1° agosto 1953) della Federazione della [...] infatti 3.851.880 t di carbone, 593.250 t di cromite, 119.836 di amianto, 2935 t di rame, 519 t di berillio, 237 t di stagno, 151 t di tungsteno, 16.695 kg di oro, ecc. L'industria è molto sviluppata: acciaierie, stabilimenti meccanici, manifatture ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Roberto
Alessandro Ottaviani
SAVELLI, Roberto. – Nacque a Perugia il 17 aprile 1895 da Emanuele e da Teresa Pelicati.
Si laureò in agraria presso l’Università di Perugia nel 1917, dove intraprese [...] fisiche, matematiche e naturali, 1929, vol. 10, pp. 604-609). Sempre con Soster, proseguì altri esperimenti, resi noti in Berillio e Cinconina su germinazioni di Sinapis Alba (in Bullettino dell’orto botanico della Regia Università di Napoli, 1932, n ...
Leggi Tutto
PANEBIANCO, Ruggero
Marco Pantaloni
PANEBIANCO, Ruggero. – Nacque a Messina il 2 giugno 1848, da Letterio, costruttore, e da Francesca Causton, di origini inglesi. Rimasto orfano all’età di sei anni [...] di Roma, una collaborazione che si prolungò alcuni anni e interessò gli aspetti mineralogici del molibdeno e del berillo. Insieme, i due ricercatori ottennero il biossido di molibdeno, dimostrando il suo isomorfismo con i biossidi del gruppo ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] di bario, stronzio, calcio e magnesio e, dopo queste, i metalli: l'alluminio fu preparato da Wöhler nel 1827 e il berillio pure da Wöhler nel 1828. Fu riconosciuto il cadmio fino dal 1817 (Stromeyer), il cromo nel 1777 (Vauquelin), l'uranio nel ...
Leggi Tutto
Fase σ negli acciai inossidabili. - La formazione della fase σ nelle leghe ferro-cromo e ferro-cromo-nichel, segnalata già dal 1927 da Bain e Griffiths e confermata definitivamente da S. Eriksson nel 1934, [...] efficace più bassa possibile senza speciali caratteristiche meccaniche. Si impiegano, oltre a zirconio, magnesio, alluminio, berillio, anche a. inossidabile in spessore sottile. Nelle barre di controllo invece si richiedono materiali a sezione ...
Leggi Tutto
Deuterio o idrogeno pesante o diplogene è l'atomo d'idrogeno il cui peso è circa due (2,01309 nelle unità standard per i pesi atomici), ossia circa il doppio del peso dell'atomo d'idrogeno comunemente [...] più frequente) o di una particella alfa (nei nuclei leggieri). Fra le prime sono le disintegrazioni del litio e del berillio che, insieme con quella che s'ottiene dall'urto dei deutoni con deutoni, sono usate largamente per ottenere delle sorgenti ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] tumorali in soggetti esposti al ripetuto contatto con determinate sostanze, principalmente fuliggine, catrame, anilina, arsenico, berillio ecc., e da analoghe osservazioni di ordine epidemiologico. Dallo sviluppo degli studi su questi agenti è stata ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] , dei sali di alchilmagnesio, detti anche reattivi di Grignard (➔ Grignard, Victor), in alcune metallurgie speciali (titanio, berillio ecc.), nella preparazione di leghe caratterizzate da elevate caratteristiche meccaniche e da buona resistenza alla ...
Leggi Tutto
berillio
berìllio s. m. [lat. scient. Beryllium, der. del lat. beryllus perché scoperto nel berillo dal chimico fr. L.-N. Vauquelin nel 1797]. – Elemento chimico, bivalente, del secondo gruppo del sistema periodico, di simbolo Be, numero atomico...
berilliosi
berilliòṡi s. f. [der. di berillio, col suff. medico -osi]. – In medicina, forma di pneumoconiosi da inalazione di polveri di composti del berillio.