Sport
Enrico Brescia
(XXXII, p. 415; App. II, ii, p. 879; III, ii, p. 795; IV, iii, p. 407; V, v, p. 106)
Massimi organi istituzionali
Il più importante organismo che in Italia presiede all'attività [...] 1999), per ridurre l'impronta a terra della gomma. Ulteriori limitazioni riguarderanno, nel futuro, l'impiego di leghe alluminio-berillio in diverse parti del motore; diverranno sempre più severe le prove di resistenza all'urto (crash-tests) per i ...
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NUCLEO
Emilio SEGRE
Giuseppe LEVI
. Secondo il modello dell'atomo comunemente accettato, questo consta di una parte centrale, carica positivamente e con forte massa, intorno a cui si muovono gli [...] dall'emissione di un neutrone. Notiamo a questo proposito che il neutrone fu scoperto proprio studiando la radiazione emessa dal berillio bombardato con particelle α (v. neutrone). Altre volte si ha l'emissione di un protone e la formazione di un ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] sottoreticoli di rodio e boro e responsabili della superconduttività. In altri sistemi, quali la lega UBe13 di uranio e berillio e il siliciuro di cerio e rame (CeCu2Si2), gli elettroni che in sistemi affini potrebbero portare a stati magneticamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] Fermi iniziò a bombardare sistematicamente gli elementi della tavola periodica con neutroni prodotti da una sorgente di radon-berillio. Bombardando uranio, Fermi e i suoi collaboratori pensarono di aver prodotto elementi transuranici: in realtà, come ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] figurino anche nell'albo d'oro delle scoperte consentite dalla nuova chimica, come quella degli elementi cromo e glucinio (berillio) isolati da Vauquelin e lo iodio isolato da Bernard Courtois (1777-1838), mentre François-René Curaudau (1765-1813 ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] PL, LXXVI, col. 1250: serafini, sardonice; cherubini, topazio; troni, diaspro; dominazioni, crisolito; principati, onice; potestà, berillio; virtù, zaffiro; arcangeli, carbonchio; angeli, smeraldo).
Il passo citato, che prende senz'altro le mosse da ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] e non tenendo conto per il momento dei composti a carattere ionico formati dai primi due elementi di questo periodo (litio, berillio), può estendersi a 3, come, per esempio, nel composto BCl3, oppure a 4, come nel CCl4, per poi diminuire nuovamente a ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] successivi seguitava l'attività divulgativa intensa e ricca di attualità (Stato attuale e previsioni di impiego di berillio e derivati nelle tecnologie nucleari, in Combustibili e materiali per impianti nucleari, Roma 1961; Estrazione e trattamento ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] analoghe furono osservate negli anni successivi, finché, nel 1932, J. Chadwick giunse a stabilire che, bombardando il berillio con particelle alfa, si aveva emissione di neutroni. Dal fatto che dal n. venissero emessi, in opportune condizioni ...
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Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] fotolitografici. Il materiale costituente il substrato isolante è normalmente uno dei seguenti: allumina, ossido di berillio, vetro, vetro pyrex, quarzo, vetroceramiche, piroceramiche, fotoceramiche, zaffiro. L'allumina è il materiale più comunemente ...
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berillio
berìllio s. m. [lat. scient. Beryllium, der. del lat. beryllus perché scoperto nel berillo dal chimico fr. L.-N. Vauquelin nel 1797]. – Elemento chimico, bivalente, del secondo gruppo del sistema periodico, di simbolo Be, numero atomico...
berilliosi
berilliòṡi s. f. [der. di berillio, col suff. medico -osi]. – In medicina, forma di pneumoconiosi da inalazione di polveri di composti del berillio.