VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] , ed è perciò monovalente come il litio; il magnesio ha sulla stessa orbita due elettroni di valenza ed è perciò analogo al berillio; l'alluminio è trivalente come il boro, e così via. Si spiega così perché gli elementi del 1° gruppo del sistema ...
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Insieme dei fenomeni attraverso i quali, quando si applica un campo elettrico sufficientemente elevato ai capi di due elettrodi immersi in una soluzione elettrolitica, le specie cariche presenti nella [...] l’e. di sali fusi che viene sfruttata largamente in pratica nella preparazione di metalli elettropositivi (alluminio, berillio, magnesio, potassio, sodio ecc.). Fra i processi elettrolitici industriali risultano preminenti, per entità di consumo ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] disciplina. In particolare, Davy utilizzò metodi elettrochimici per scoprire nuovi elementi: potassio, sodio, calcio, stronzio, bario, berillio e alluminio. Il suo assistente, Michael Faraday, dimostrò poi l'identità di tutte le forme di elettricità ...
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(VII, p. 503; App. III, I, p. 251)
Idruri di boro (o borani). − L'interesse suscitato dai borani come potenziali carburanti per motori a reazione o per razzi ha portato in USA allo sviluppo di due programmi [...] 'elettrodeposizione dei metalli, come catalizzatori della polimerizzazione. Sono noti i tetraidroborati di alluminio, di berillio, ecc., come pure altri ioni idroborici: ottaidroborato, B8H−8, dodecaidrododecaborato, B12H=12, decaidrodecaborato, B10H ...
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Chimico (Tobol′sk 1834 - Pietroburgo 1907); a lui si deve l'elaborazione del Sistema periodico degli elementi. Ultimo dei numerosi figli di Ivan Pavlovich, insegnante di letteratura russa, e di Maria Dmitrievna [...] di controversia sul valore di un peso atomico, risolto nel quadro più ampio della validità della legge periodica, è quello del berillio. M. propose nel 1871 di correggerne il valore da 14 a 9,4 sulla base della posizione che avrebbe dovuto occupare ...
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Deuterio o idrogeno pesante o diplogene è l'atomo d'idrogeno il cui peso è circa due (2,01309 nelle unità standard per i pesi atomici), ossia circa il doppio del peso dell'atomo d'idrogeno comunemente [...] più frequente) o di una particella alfa (nei nuclei leggieri). Fra le prime sono le disintegrazioni del litio e del berillio che, insieme con quella che s'ottiene dall'urto dei deutoni con deutoni, sono usate largamente per ottenere delle sorgenti ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] la densità al valore d'innesco (fig. 2); nei due casi, i neutroni necessari erano forniti da una sorgente a berillio. Nelle armi a fissione termonucleare l'innesco di quest'ultima reazione è dovuta all'esplosione di una bomba a fissione, generalm ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] , dei sali di alchilmagnesio, detti anche reattivi di Grignard (➔ Grignard, Victor), in alcune metallurgie speciali (titanio, berillio ecc.), nella preparazione di leghe caratterizzate da elevate caratteristiche meccaniche e da buona resistenza alla ...
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L'applicazione dei metodi elettrochimici ed elettrotermici nel campo della metallurgia, cioè l'e. di tipo elettrochimico, o elettrotermico, può aver per scopo: l'estrazione di metalli da minerali o da [...] ricavabili per elettrolisi, e la cui produzione elettrometallurgica diretta è stata largamente sostituita (è il caso del berillio, che è ora preparato, a preferenza, per riduzione del fluoruro mediante magnesio).
Un nuovo campo di applicazione ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e, più recentemente, quella da virus.
Tra i metalli è stata attribuita attività cancerogena principalmente al cromo, al cobalto, al berillio e al nichel; di questi il più importante sembra essere il cromo, in relazione al non raro riscontro di tumori ...
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berillio
berìllio s. m. [lat. scient. Beryllium, der. del lat. beryllus perché scoperto nel berillo dal chimico fr. L.-N. Vauquelin nel 1797]. – Elemento chimico, bivalente, del secondo gruppo del sistema periodico, di simbolo Be, numero atomico...
berilliosi
berilliòṡi s. f. [der. di berillio, col suff. medico -osi]. – In medicina, forma di pneumoconiosi da inalazione di polveri di composti del berillio.