La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] rinunce, accettazioni. Profondi e dolcissimi gli occhi di Ragazza (1959), malinconici più che tristi quelli delle donne di San Berillo di notte (1961), occhi che esprimono un lungo vissuto d’amore quelli dell’anziana coppia di Costanza della passione ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] 1774-1856], coniato nel 1842 da Karl F. Emil von Schafhäutl), gadolinite (‘ortosilicato basico di ittrio, ferro e berillio’, dal chimico, fisico e mineralogista finlandese Johan Gadolin [1760-1852], su coniazione di Anders Gustaf Ekeberg), glauberite ...
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berillo
s. m. [dal lat. beryllus, gr. βήρυλλος]. – Minerale esagonale, ciclosilicato di berillio e alluminio, comune in cristalli prismatici di dimensioni anche considerevoli, di solito associato a rocce granitiche; è vitreo e incolore se...
berillio
berìllio s. m. [lat. scient. Beryllium, der. del lat. beryllus perché scoperto nel berillo dal chimico fr. L.-N. Vauquelin nel 1797]. – Elemento chimico, bivalente, del secondo gruppo del sistema periodico, di simbolo Be, numero atomico...
Minerale, silicato di berillio e alluminio, Be3Al2 (SiO3)6, esagonale, comune in cristalli prismatici di dimensioni anche considerevoli. Vitreo e incolore, se puro, ma più spesso colorato in diverse tinte in base alle quali si distinguono le...
Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero (densità 1,85 g/cm3), grigiastro, con...