Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] conferire all'immagine una dimensione esplicitamente spettacolare, come avveniva, per es., nell'ambito dei musical diretti da Busby Berkeley quali Gold diggers of 1935 (1935; Donne di lusso) al fine di rendere ancora più affascinanti le scenografie ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] York 1972.
J.J. Brady, The craft of the screenwriter, New York 1981.
G. Muscio, Scrivere il film, Roma 1981.
Backstory, ed. P. McGilligan, 1-4, Berkeley 1986-2004.
T. Stempel, Framework: a history of screenwriting in the American film, New York 1988. ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] the woman: cinema and psychoanalysis, Minneapolis 1997.
Endless night: Cinema and psychoanalysis, parallel histories, ed. J. Bergstrom, Berkeley-Los Angeles-London, 1999.
C. Musatti, Scritti sul cinema, a cura di D.F. Romano, Torino 2000.
P ...
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Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] , Émile Reynaud, Peintre de films, Paris 1946.
A. Abramson, Electronic motion pictures. A history of the television camera, Berkeley-Los Angeles 1955.
M. Calzini, Storia tecnica del film e del disco: due invenzioni una sola avventura, Bologna 1991 ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] Theodor Dreyer, Firenze 1978.
Tutto Dreyer, a cura di G. Cincotti, Roma 1978.
D. Bordwell, The films of Carl Theodor Dreyer, Berkeley-Los Angeles-London 1981.
M. Drouzy, Carl Th. Dreyer né Nilsson, Paris 1982 (trad. it. Milano 1990).
Il cinema di ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] (1997; Conversazioni private).
bibliografia
U. Barbaro, Film: soggetto e sceneggiatura, Roma 1939.
G. Bluestone, Novels into films, Berkeley 1968.
N. Sinyard, Filming literature. The art of screen adaptation, London-Sydney 1986.
Writing in a film age ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] ).
R. Arnheim, Film als Kunst, Berlin 1932 (trad. it. Milano 1962, sulla base della ed. Film as art, Berkeley 1957).
W. Benjamin, Das Kunstwerk im Zeitalter seiner technischen Reproduzierbarkeit (1936), in Schriften, Frankfurt a. M. 1955 (trad. it ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] realizzati dalla MGM, spesso eguagliati in popolarità dai musical della 20th Century-Fox e dalle coreografie di massa di Busby Berkeley. Negli anni Trenta si affermarono anche i film epici in costume con Errol Flynn, i cartoni animati in Technicolor ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] , a cura di A. Aprà e R. Turigliatto, Venezia 1992.
R. Abel, The ciné goes to town: French cinema, 1896-1914, Berkeley (CA) 1994.
P. Billard, L'âge classique du cinéma français: du cinéma parlant à la Nouvelle vague, Paris 1995.
C. Bragaglia, Storia ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] destin social, Paris 1953, pp. 21-45.
R. Arnheim, Film als Kunst, Frankfurt 1932 (ried. in ingl. come Film as art, Berkeley 1957; trad. it. Il film come arte, Milano 1982).
E. Panofsky, On movies (1936), ried. come Medium and style in motion pictures ...
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blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...
euroislam
(Euroislam, Euro-Islam), s. m. inv. Il processo di integrazione e compenetrazione della cultura occidentale europea con quella islamica. ◆ «Euro-Islam», Bassam Tibi scandisce la parola che rappresenta il suo concetto chiave, un concetto...