Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] che si è chiusa nel crollo simbolico del muro di Berlino, ha come esaurito un sopravvissuto ideale collettivo di cambiare sarcasmo. Il suo punto di partenza si trova là dove "Berlino è più Berlino", vale a dire nel cuore della città orientale; la ...
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SCHROEDER, Runolf Alexander
P. Ch.
Scrittore, compositore, pittore, architetto e teologo tedesco, nato a Brema il 26 gennaio 1878. Figlio d'un commerciante, si trasferì - conclusi gli studî liceali [...] Hofmannsthal, Borchardt, Wiegand, ecc., trascorse un anno a Parigi (1901), quindi, assolti gli obblighi militari, un triennio a Berlino (1905-1908). Dal 1908 al 1935, con le parentesi di numerosi viaggi all'estero, visse a Brema, svolgendovi attività ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] , subito abbandonate. Colpito da una forma di esaurimento nervoso, il F. riparò in Germania - a Monaco e quindi a Berlino - dove ebbe modo di avvicinarsi più da presso alla conoscenza della lirica europea e dove cominciò a imbastire quella che nel ...
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Scrittore e critico tedesco (Hannover 1767 - Bonn 1845), figlio di Johann Adolf. Dopo aver studiato a Gottinga, fu istitutore ad Amsterdam (1791-95). Nel 1796 su invito di Schiller si trasferì a Jena, [...] Shakespeare. Insieme al fratello Friedrich pubblicò (1798-1800) la rivista Athenaeum, organo del primo romanticismo. Tenne a Berlino (1801) le Vorlesungen über schöne Literatur und Kunst, che furono di grande importanza sia per l'estetica sia ...
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ZAJCEV, Boris Konstantinovič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato ad Orel nel 1881; dal 1921 emigrato, vive in Francia. Il suo primo volume di racconti uscì nel 1903; da allora, nella sua evoluzione [...] 1922-23. Opere principali dopo l'abbandono della Russia: Dal′nyj kraj (Il paese lontano, romanzo, Berlino 1922); Ulica sv. Nikolaja (La via di S. Nicola, racconti); Zolotoj uzor (L'arabescatura dorata, Praga 1926). Trad. ital., La letteratura russa ...
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Letterato italiano (Trieste 1902 - Milano 1965); la sua figura di intellettuale raffinato ed eccentrico, dapprima nota nella ristretta cerchia degli specialisti, è stata oggetto di crescente interesse [...] conoscenza in Italia della psicoanalisi, comprese, già nel periodo fra le due guerre, come Vienna e anche Berlino dovessero essere considerate centri produttori della vita intellettuale europea.
Vita
Figlio di un tedesco luterano (morto nel 1903 ...
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Scrittore tedesco (Eschershausen, Braunschweig, 1831 - Braunschweig 1910). Nell'epoca bismarkiana e guglielmina, segnata dal militarismo prussiano e da un crescente materialismo, R. occupa la posizione [...] (1857), che firmò con lo pseud. di Jacob Corvinus, narrazione idilliaca della vita di tutti i giorni in un vicolo di Berlino. Il poetico realismo che permea anche i successivi Die Kinder von Finkenrode (1859) e, soprattutto, Die Leute aus dem Walde ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] un romanzo sullo squadrismo in Toscana (alcuni suoi scritti giovanili - quelli del periodo berlinese - si trovano in appendice a Da Odessa a Berlino…, pp. 99-118). Nel 1927 portò a termine la traduzione del Taras Bul´ba di N.V. Gogol´ e avviò quella ...
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TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] , Oxford 1931, p. 314; U. Zanotti Bianco, in Rend. Pont. Acc. Arch., XIX, 1942-43, p. 371 ss.; E. Kunze, Archaische Schildbänder, Berlino 1950, p. 140 ss.; A. Rocco, in Arch. Class., III, 1951, p. 168 ss.; P. Zancani Montuoro, in Boll. d'Arte, XXXIX ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] di Lisieux, come risulta da due lettere (Bergamo, Bibl. civ. A. Mai, Γ, IV, 26, cc. 61v-62r, e Berlino, Staatsbibl., Lat. fol. 643, cc. 41v-42r) raccolte nell'epistolario del destinatario Francesco Oca, mediocre umanista attivo nell'università di ...
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berlina1
berlina1 s. f. [forse dal ted. ant. bretling «asse, tavola»]. – 1. Pena infamante, di antica origine barbarica, usata soprattutto nel medioevo, ma ancora vigente nel sec. 19°: consisteva nel portare il condannato in luogo esposto...
berlina2
berlina2 s. f. [dal fr. berline, così detta dal nome di Berlino, città dove sarebbero state costruite le prime berline dal piemontese F. di Chiese, verso il 1670]. – 1. Carrozza a quattro ruote con sospensione elastica della cassa...