LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] : Sonata intitolata Porto Maone, per violoncello, viola, violino e basso continuo (solo parti del violino e del basso, ms. in Berlino, Staatsbibliothek Preussischer Kulturbesitz); Sonates pour violoncelle solo et Bc, op. 6 e op. 7, Paris s.d. (Paris ...
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Istituto d’istruzione musicale.
L’origine dei c. è antica. A Napoli, nel Seicento sorsero come istituti di beneficenza per avviare a un mestiere gli orfani: tali furono il C. dei Poveri di Gesù Cristo, [...] i più importanti, nel 1811 fu creato quello di Praga, nel 1817 quello di Vienna, nel 1843 quello di Lipsia, nel 1850 quello di Berlino, nel 1862 quello di San Pietroburgo, nel 1892 quello di New York.
La l. 508/21 dicembre 1999 ha trasformato i c. e ...
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MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] neuen Musik, Monaco 1958; C. Rostand, La musique française contemporaine, Parigi 1952; H. H. Stuckenschmidt, Neue Musik, Berlino 1951 (traduzione italiana ampliata: La musica moderna, Torino 1960); R. Vlad, Storia della dodecafonia, Milano 1958. Si ...
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Violoncellista e compositore, nato a Roma il 3 settembre 1704, morto ivi il 5 marzo 1778. Fu probabilmente allievo di G. A. Haim. Appartenne per qualche tempo all'orchestra della chiesa di S. Luigi dei [...] (1730), l'oratorio Adamo (Roma 1735), altri oratorî e messe, salmi, graduali, mottetti, cantate, inni, ecc. Nella biblioteca di stato di Berlino si conserva una sua Sonata in quattro tempi.
Bibl.: A. Cametti, in Musica d'oggi, gennaio-febbraio 1924. ...
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Musicista, nato a Trieste il 10 aprile 1892. Studiò nel Conservatorio di Milano, diplomandosi nel 1910.
A una Suite per orchestra, composta per saggio finale del corso di composizione, fecero poi seguito [...] conducendone più volte i complessi in giri artistici all'estero, come recentemente vi diresse l'orchestra stabile dell'Accademia di S. Cecilia di Roma. Fu poi spesso chiamato a Berlino, a Vienna, a Parigi, a Londra, al teatro wagneriano di Bayreuth. ...
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RADICIOTTI, Giuseppe
Romolo Giraldi
Musicologo, nato a Iesi il 25 gennaio 1858, morto a Tivoli (Roma) il 4 aprile 1931. Dal 1881 è stato professore di storia al R. Liceo-Ginnasio di Tivoli.
Storiografo [...] 1914; Aggiunte e correzioni ai dizionari biografici musicali, in Bollettino della S.I.M., 1913-14, e La critica musicale, 1918 e seg.: Spontini a Berlino, nella rivista Il pianoforte, 1925, ecc.
Bibl.: L. Parigi, G. R., in La Critica Musicale, 1918. ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] a Napoli alla fine del Cinquecento, oggi conservato nella Biblioteka Jagiellonska di Cracovia, Mss. Mus., 40032 (olim Berlino, Preussische Staatsbibliothek), che accoglie ben 76 composizioni copiate da un perduto libro di musica per "vihuela" dal ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] c.); Sei sinfonie a 4 strumenti (Vienna, Österr. Nationalbibl.; Paris, Bibl. nat.); Cinque sonate per violoncello e basso (Berlino, Staatsbibl., ms. 6170); Duetto a due violini (Ibid., ms. 6170 m.); Dodici sonate per violoncello solo e basso (Ibid ...
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Addinsell, Richard (propr. Richard Stewart)
Lucetta Lanfranchi
Compositore inglese, nato a Oxford il 13 gennaio 1904 e morto a Londra il 15 novembre 1977. Musicista eclettico, dotato di una buona velocità [...] canzoni e musiche di scena per i teatri londinesi, legandosi in particolare alla scrittrice C. Dane. Dopo un soggiorno di studio a Berlino e uno a New York, dove curò le musiche per due lavori teatrali della Dane, esordì nel cinema nel 1936 con The ...
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Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] , con esito positivo benché inferiore ai trionfi della Vestale e del Cortez. Nel 1819 Federico Guglielmo III di Prussia chiamò a Berlino S., che nel 1820 assunse la direzione della musica di corte e del teatro reale, un incarico che, nonostante le ...
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berlina1
berlina1 s. f. [forse dal ted. ant. bretling «asse, tavola»]. – 1. Pena infamante, di antica origine barbarica, usata soprattutto nel medioevo, ma ancora vigente nel sec. 19°: consisteva nel portare il condannato in luogo esposto...
berlina2
berlina2 s. f. [dal fr. berline, così detta dal nome di Berlino, città dove sarebbero state costruite le prime berline dal piemontese F. di Chiese, verso il 1670]. – 1. Carrozza a quattro ruote con sospensione elastica della cassa...